Jesi-Fabriano

Amnesty Jesi per le donne in prima linea in Afghanistan e Iran

A Palazzo dei Convegni l'incontro “Da Kabul a Teheran: donne in prima linea”, ospite Barbara Schiavulli, giornalista di guerra e direttrice di @Radiobullets.com, che frequenta l'Afghanistan da vent'anni

Afghanistan

JESI – Si svolgerà venerdì 4 novembre, alle 18, presso il Palazzo dei Convegni di Jesi, l’incontro “Da Kabul a Teheran: donne in prima linea”.

È passato oltre un anno dalla presa del potere dei talebani in Afghanistan. Dal 15 agosto 2021 l’erosione dei diritti non si è mai fermata: le donne e le ragazze afgane non possono più studiare, lavorare o più semplicemente uscire di casa senza la supervisione di un uomo. Barbara Schiavulli, giornalista di guerra e direttrice di @Radiobullets.com, che frequenta l’Afghanistan da vent’anni, racconterà la situazione del Paese mettendo a fuoco in particolare le storie di resistenza al femminile. Si parlerà inoltre della gravissima repressione ma anche dello straordinario coraggio delle donne iraniane. Ad introdurre e moderare il dibattito sarà la professoressa Patrizia Taglianini, attivista di Amnesty International.

L’iniziativa è infatti promossa dal gruppo jesino di volontari dell’associazione, che ha ripreso recentemente l’attività dopo alcuni anni di stop. Diversi gli appuntamenti che li hanno visti protagonisti negli ultimi mesi: la proiezione del documentario “Flee”, sulla condizione dei rifugiati, a Monsano il 28 luglio, la partecipazione all’evento “Giulio e Patrick testimoni di diritto, giustizia, democrazia” organizzato dal Comune di Serra San Quirico il 4 ottobre e infine l’incontro con le classi 5°A e 5°B del Liceo Classico di Jesi, in occasione della Giornata Mondiale contro la Pena di Morte che si celebra ogni anno il 10 ottobre.

L’Iran e l’Afghanistan sono da tempo al centro dell’attenzione di Amnesty International, in quanto contesti in cui si consumano gravi e ripetute violazioni dei dirtti umani.

Nell’ambito della campagna “Proteggi la protesta”, l’associazione denuncia il tentativo di soffocare nel sangue le manifestazioni nate dalla morte di Mahsa Amini, con centinaia di morti tra cui almeno 23 minorenni, e chiede, insieme ad altre 42 organizzazioni non governative, al Consiglio ONU di agire con urgenza rispetto alla crisi in corso in Iran, convocando una sessione speciale.

Per quanto riguarda l’Afghanistan, Amnesty International ha pubblicato il rapporto “Morte al rallentatore: le donne e le bambine sotto il regime dei talebani”, frutto di una missione di ricerca svoltasi nel mese di marzo, con interviste ad oltre 100 tra donne e bambine. Ne emergono soffocanti limitazioni imposte su ogni azione quotidiana, l’azzeramento del sistema di protezione contro la violenza domestica, l’aumento dei matrimoni precoci e forzati, oltre a storie di arresti arbitrari, torture, uccisioni delle donne che protestano contro questa condizione.

Barbara Schiavulli sarà presente anche a Pesaro, a Palazzo Montani Antaldi, giovedì 3 novembre alle 21, e alla Galleria delle Idee di Falconara Marittima sabato 5 novembre alle 18.

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