JESI – Avviato ufficialmente questa mattina, con la prima seduta di giunta, il secondo mandato del sindaco Massimo Bacci. Dalle ore 10, all’incirca, il Primo Cittadino, affiancato dai sette assessori (il vicesindaco Luca Butini, Ugo Coltorti, Roberto Renzi, Cinzia Napolitano, Marisa Campanelli, Marialuisa Quaglieri, Paola Lenti), ha chiuso le porte della sala di piazza Indipendenza, ubicata fra il consiglio comunale e la sua stanza istituzionale, per aprire il confronto su metodi e organizzazione da adottare nei prossimi cinque anni. Piena condivisione dei principi e dei valori del civismo, che a breve saranno messi nero su bianco su di un “manifesto” che gli esponenti dell’Esecutivo sottoscriveranno.

«Siamo uomini e donne pubblici, dunque anche i comportamenti da tenere devono essere conseguenti a tale importante ruolo, è la prima cosa che ho ribadito a coloro che, con me, amministreranno la città nel prossimo quinquennio – spiega il sindaco Bacci -. Oggi ho parlato molto io. Abbiamo iniziato a definire il percorso che ci porterà alla stesura del programma di mandato, che intendiamo costruire come cinque anni fa, vale a dire con i gradi di priorità degli interventi e delle azioni, e i relativi tempi di attuazione».

Al di là di alcune pratiche amministrative di routine, l’occasione, spiega la stessa amministrazione, «ha permesso a Sindaco e assessori di fare un primo confronto in forma condivisa, indicare i principi e definire una metodologia di lavoro per la migliore azione di governo. Atto propedeutico all’avvio della legislatura sarà il programma di mandato che il Sindaco dovrà presentare al Consiglio  comunale tra settembre ed ottobre. A tal fine Bacci ha chiesto agli assessori di concordare con gli Uffici apposite schede che dovranno poi essere sintetizzate nel documento da portare all’approvazione del Consiglio».

«Ho registrato un bel clima, entusiasmo e voglia di fare – sottolinea ancora Bacci -, che sono un ottimo preludio per dare corso ai tanti impegni che dovremmo affrontare. Avere buona parte della Giunta composta da assessori presenti anche nella precedente consiliatura agevola sicuramente il lavoro e permette ai nuovi di entrare presto nei meccanismi amministrativi». A tale proposito, al termine della seduta, il sindaco ha accompagnato l’assessore Roberto Renzi negli uffici municipali di sua competenza, i Servizi Tecnici, per un rapido saluto con dirigente, funzionari e dipendenti. Stessa cosa farà con Marialuisa Quaglieri e Paola Lenti, gli altri due nuovi assessori della giunta.

Quali le questioni da affrontare fin da subito? Bacci non ha dubbi: «Innanzitutto convocheremo un incontro pubblico riguardante la costruzione della palazzina Erap di via Tessitori – annuncia il sindaco -. Sarà l’occasione per far conoscere meglio il progetto, per indicare a che punto si è arrivati, e soprattutto ricordare quando è nato e come si è sviluppato. Ci occuperemo quindi dell’istituzione delle commissioni consiliari e dell’assestamento di bilancio da elaborare entro fine luglio. Vorrei inoltre imprimere una spinta decisiva al progetto della nuova scuola Lorenzini».