Jesi-Fabriano

Accendiamo un punto luce sull’Afghanistan: da Chiaravalle la fiaccolata solidale

La fiaccolata è in programma per venerdì 24 settembre. Partirà da corso Matteotti. Poi una veglia di solidarietà in piazza Risorgimento

Corso Matteotti a Chiaravalle

CHIARAVALLE – Una fiaccolata per non spegnere le luci dell’attenzione sulla tragedia della popolazione afghana. Muove da Chiaravalle la fiaccolata benefica per l’Afghanistan, in programma venerdì 24 settembre alle ore 21 lungo il centro cittadino.

L’iniziativa è organizzata dall’associazione Chiaravalle Domani, cui hanno aderito Aif associazione italiana fibromialgia, Anpi Chiaravalle, Associazione nazionale Carabinieri in congedo, associazione Casa del Bene nelle Marche, associazione L’Isola, Asd Molinelli pattinaggio, Cgil Cisl e Uil, Coop.soc.Mondo solidale bottega di Chiaravalle, Gruppo missionario Parrocchia di Chiaravalle, Pd Chiaravalle, Pro loco Chiaravalle, Rifondazione comunista e Spazio rosso.

L’associazionismo e la società civile chiaravallese, sollecitati dall’Associazione Chiaravalle Domani, sfileranno con una fiaccolata lungo le vie del centro di Chiaravalle per manifestare la propria solidarietà al martoriato popolo afghano. L’obiettivo è quello di non far diminuire l’attenzione e l’impegno per la drammatica situazione venutasi a creare con il ritiro delle forze militari occidentali, dopo 20 anni di guerre. Molte associazioni cittadine, i sindacati confederali, le forze politiche invitate all’iniziativa, hanno aderito apportando il loro contributo organizzativo e di idee. Da questo incontro sta nascendo un documento che dia un significato politico alla manifestazione, ponendo la base e gli obiettivi per attività future che possano contribuire a mantenere alta l’attenzione sull’Afghanistan e sugli altri drammi provocati dalle guerre.

«Si sollecitano le istituzioni locali e nazionali affinché vengano individuate modalità di aiuto concreto ai profughi, a partire dall’apertura di corridoi umanitari e sanitari per tutte e tutti coloro che, trovandosi in pericolo, nei prossimi mesi cercheranno di arrivare – si legge in un documento redatto da Chiaravalle Domani – e perché siano garantiti i diritti umani, i diritti delle donne e quelli del mondo del lavoro. Vogliamo che si ricordi che la priorità della politica e della società civile è la pace, che va conseguita e mantenuta con forza. Sono ancora troppi i conflitti che funestano il mondo. In questo percorso saranno importanti i racconti, la collaborazione e i suggerimenti di quanti sono già attivi nella difficile situazione afghana e che vorranno portare la loro testimonianza nella veglia in piazza Risorgimento che seguirà la fiaccolata».

Il ritrovo sarà in corso Matteotti a ridosso di piazza Mazzini. Seguirà una veglia di solidarietà in piazza Risorgimento. I promotori auspicano una partecipazione numerosa della cittadinanza, invitando a portare qualcosa per accendere il “proprio punto luce”. Nel rispetto delle disposizioni di legge anti-Covid, sarà obbligatorio indossare la mascherina di protezione e mantenere la distanza di sicurezza per tutta la durata della manifestazione.

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