Macerata

Tragedia a San Severino, uccisa a colpi di forbici. Accusato il figlio

La vittima è Maria Bianchi, 84 anni. Gestiva insieme al figlio 56enne il bar sottostante l'abitazione dove si è consumato il fatto

San Severino Marche, Piazza del Popolo

SAN SEVERINO – Dramma nel primo pomeriggio di domenica 27 novembre a San Severino: Maria Bianchi, 84 anni, è stata uccisa nella sua casa di via Sanzio, aggredita a colpi di forbici. Accusato dell’omicidio della madre sarebbe il figlio 56enne Michele, da tempo in cura per problemi psichici. L’uomo, una volta compiuto il gesto, avrebbe anche tentato di dare fuoco al corpo della signora.

L’intera comunità è scossa per quanto accaduto. Maria Bianchi e il figlio gestivano insieme il bar sottostante l’abitazione dove si è consumata la tragedia, peraltro poco distante dalla locale caserma dei carabinieri. Sono stati proprio i carabinieri a intervenire sul posto, messi in allarme dal medico che seguiva Michele e che, dopo averlo sentito al telefono, si era preoccupato.

Non sono chiare le eventuali motivazioni di quanto avvenuto. L’uomo è stato accompagnato in caserma per essere ascoltato.

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