SASSOFERRATO – Un’Unione Montana dell’Esino-Frasassi che possa essere, sempre più, aperta e organizzata. Magari recuperando il comune di Genga. Questo uno dei propositi che il neoeletto presidente, il sindaco di Sassoferrato Ugo Pesciarelli, si prefigge di ottenere durante il suo mandato.

«Abbiamo voluto aprire una fase nuova per l’Unione Montana in cui c’è la partecipazione di tutti i Sindaci all’interno della Giunta», dichiara il primo cittadino della città sentinate. Ringrazio chi ha guidato in questi anni l’Unione Montana, il presidente Giancarlo Sagramola e l’assossore Renzo Stroppa per la proficua collaborazione nella migliore gestione dei servizi sul territorio».

Secondo Statuto, a indicare la presidenza dell’Unione Montana è il comune di Fabriano. Dunque, un onere che è spettato a Santarelli.
«Per dare un forte segno di discontinuità è stata rinnovata l’intera Giunta che, attualmente, era formata dai soli due assessori Renzo Stroppa in veste di vicepresidente con delega al Parco e Tommaso Borri, sindaco di Serra San Quirico. Con le precedenti procedure era stata composta una Giunta formata da due assessori, oltre al presidente, dove la rappresentanza del comune di Fabriano risultava difficilmente comprensibile: su quattro comuni solo due erano rappresentati con tre componenti dei quali due, appunto, di Fabriano. Con gli altri sindaci abbiamo concordato il nome di Ugo Pesciarelli, sindaco di Sassoferrato. La nuova Giunta, nel rispetto di quanto consentito dal regolamento, sarà formata dai 4 sindaci per dare rappresentanza a tutti i territori coinvolti. Il tutto si è svolto in un clima di apertura e condivisione e credo si sia trattato di un bel momento che segna una forte novità. Ora dovremo cercare di dare una nuova immagine all’Ente attivando quella condivisione di servizi e funzioni che fino ad oggi è un po’ mancata. Auguro buon lavoro al neo presidente Pesciarelli», le parole del sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, alle quali fa eco il neoeletto Presidente.

«Abbiamo deciso, tutti insieme, per attuare un criterio di rotazione per la carica di Presidente. Sono onorato di essere stato designato. Lavorerò per attuare la massima collaborazione a livello istituzione per organizzare al meglio i servizi sul territorio. Si è, anche, deciso di nominare il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, vicepresidente e, viste le sue caratteristiche professionale, gli è stata assegnata la delega al Parco Gola della Rossa. Le deleghe agli altri due sindaci componenti della Giunta – Tommaso Borri di Serra San Quirico e Giovanni Porcarelli di Cerreto D’Esi – saranno assegnate a breve».

L’ultimo proposito del presidente Pesciarelli riguarda il comune di Genga che ha deciso di non aderire all’Unione Montana dell’Esino-Frasassi. «Mi auguro che questa nuova impostazione all’insegna della massima apertura, possa portare il comune di Genga, nella figura del suo sindaco Giuseppe Medardoni, a ripensarci e, quindi, aderire a questo importante Ente, in modo tale da potergli dare ancora più forza».