Fabriano

Un tavolo di lavoro per le politiche giovanili

Questa l’idea lanciata dall’assessore fabrianese al Ramo, Barbara Pagnoncelli, durante l’incontro avuto con i rappresentanti dell’associazioni che operano nel territorio, il 20 luglio scorso nella sala del complesso monumentale di San Benedetto

L'incontro fra l'assessore Pagnoncelli e i rappresentanti delle varie associazioni cittadine

FABRIANO – Dar vita a un tavolo di lavoro per le politiche giovanili a Fabriano. Questa l’idea lanciata dall’assessore fabrianese, Barbara Pagnoncelli, durante l’incontro avuto con i rappresentanti dell’associazioni che operano nel territorio, il 20 luglio scorso nella sala del complesso monumentale di San Benedetto.

«Il tema dell’incontro era Politiche giovanili, si, ma integrate a significare che unendo le forze si riesce prima e meglio – spiega l’assessore -. L’obiettivo dell’Amministrazione è quello di creare un gruppo di lavoro operativo che abbia il ruolo di coordinamento tra l’Ente e le associazioni operanti nel territorio e tra le associazioni stesse. Primo step: individuare momenti di aggregazione nel rispetto delle varie peculiarità e mission delle singole realtà associative, andando a fornire soluzioni alternative per il giovane che subisce la crisi della società attuale e del territorio».

«Ecco, quindi, che ho richiesto a tutti i rappresentanti delle associazioni presenti e non, di inoltrare nuovamente il modulo per poter aderire all’iniziativa». Il termine ultimo per l’inoltro del modulo, all’email assessore.pagnoncelli@comune.fabriano.an., è il 5 agosto prossimo e può aderire chiunque gestisca direttamente o indirettamente qualsiasi politica rivolta al giovane. Per eventuali dubbi si può contattare la segreteria dell’Assessorato al numero 0732/709373.

La riunione al San Benedetto – ha dichiarato il sindaco, Gabriele Santarelli – è stato un primo incontro con le associazioni che lavorano con il mondo giovanile. Si è trattato di un bel momento di conoscenza e condivisione. Sono state gettate le basi per costruire qualcosa di importante. Grazie a tutti i partecipanti nella speranza che la prossima volta saremo almeno il doppio».

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