Fabriano

Tornano in azione i vandali in via Le Conce a Fabriano, quattro auto danneggiate

Solito copione che si ripete quasi sempre nei fine settimana. Gruppi di ragazzi che bevono fino a stare male e poi, troppo spesso, finiscono la serata danneggiando ciò che trovano davanti. I residenti chiedono maggiori controlli

Una veduta di Fabriano
Una veduta di Fabriano

FABRIANO – Tornano in azione i vandali a Fabriano. Quattro automobili prese di mira in via Le Conce. Danni per migliaia di euro. La rabbia dei residenti che invocano maggiori controlli.

Solito copione che si ripete quasi sempre nei fine settimana. Gruppi di ragazzi che bevono fino a stare male e poi, troppo spesso, finiscono la serata danneggiando ciò che trovano davanti. E questo è puntualmente accaduto nei giorni scorsi, con ben quattro auto utilitarie parcheggiate in via Le Conce, cuore del centro storico di Fabriano, che sono state danneggiate e rigate.

Ad accorgersi di quanto accaduto, i rispettivi proprietari che hanno avuto l’amara sorpresa poco prima di recarsi al lavoro. Hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine che sono giunte sul posto e avviato le indagini. Si spera di poter risalire ai responsabili.

Ma, ancora una volta, si dovrà fare a meno dei filmati delle telecamere visto che ancora non sono state posizionate e non si sa quando lo saranno. Ciò che pare ancora certo è che l’Amministrazione comunale di Fabriano, come quella precedente, voglia effettivamente potenziare il sistema di videosorveglianza pubblico. I tempi, però, ancora non si conoscono.

I residenti, non solo coloro che questa volta hanno subito i danni, sono esasperati. «Non solo gli episodi di vandalismo e micro-delinquenza, ma anche il disturbo con schiamazzi, rifiuti gettati ovunque, contatori del gas chiusi e anche di peggio. A volte, le famiglie dovrebbero controllare meglio i propri figli, non è possibile che i minorenni facciano l’alba e tornino palesemente ubriachi senza che qualcuno gli dica nulla», raccontano.

I danni alle automobili, come detto, ammontano a alcune migliaia di euro. «Ma oltre a questo, ci sentiamo insicuri e vorremo che si facesse qualcosa sia a livello di Istituzioni che di forze dell’ordine», proseguono i residenti. «Speriamo che quest’ennesimo episodio non passi senza le giuste contro misure».

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