Fabriano

Topi in centro storico a Fabriano, chiesto intervento di derattizzazione

A farsi carico della questione che sta molto a cuore anche ai residenti, il capogruppo di Fabriano Progressista, Andrea Giombi che protocolla una richiesta di disinfestazione urgente dai ratti

Andrea Giombi

FABRIANO – Topi in centro storico a Fabriano. Scatta la protesta dei residenti. Il capogruppo di Fabriano Progressista, Andrea Giombi, protocolla una richiesta urgentissima di intervento di derattizzazione indirizzata al Comune; alla Presidente del Consiglio comunale, Giuseppina Tobaldi, affinché dia comunicazione all’Assessore Competente; ai membri della Giunta; ai membri del Consiglio Comunale; agli Uffici Comunali competenti ed alle Autorità competenti.

Non è la prima volta che i residenti del centro storico di Fabriano segnalano la necessità di intervenire con la derattizzazione per la presenza di topi che si aggirano tranquillamente fra i vicoli e, addirittura, nella centralissima via Gioberti.

Considerando le alte temperature registrate in questi giorni, in tanti lasciano le finestre aperte con le tapparelle alzate per tentare di rinfrescare le proprie abitazioni. Però, c’è un rischio, secondo quanto scrive Giombi. «Numerosi cittadini hanno segnalato la presenza di ratti lungo i vicoli Sant’Agata, nonché nei Vicoli del Piano. Tale è questa indesiderata e pericolosa presenza che in alcuni casi gli animali sono persino entrati nelle abitazioni», un fatto certamente grave perché i topi possono essere veicolo di malattie gravi per la salute dei cittadini.

Senza dimenticare quel decoro che una città, che aspira a diventare una meta turistica sempre più gettonata, non può certo permettersi.

«Ritenuto che gli stessi cittadini non possono, in queste giornate calde, prendere refrigerio davanti casa, dal momento che la presenza dei ratti comporta una situazione di precarietà igienica pubblica e, per l’effetto si ripete, un pericolo attuale e concreto per la salute», il capogruppo di Fabriano Progressista chiede, con forza «di intervenire immediatamente al fine di rimuovere il problema annoso. Si precisa che il mancato intervento costringerà il sottoscritto a depositare un’apposita interpellanza nei tempi opportuni».

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