Fabriano

“The best economic forum” a Fabriano: quattro tavole rotonde per nuove vie di sviluppo

Una giornata per favorire idee e progetti di sviluppo in un territorio vicino: Marche e Umbria dialogheranno, il 10 maggio, al Relais Il Marchese del Grillo. Obiettivo «creare sinergie tra amministrazioni», spiega l'assessore alle Attività produttive, Barbara Pagnoncelli

FABRIANO – Una giornata per favorire idee e progetti di sviluppo territoriale in un territorio affine come quello umbro e marchigiano. A organizzare il The best economic forum a Fabriano, al Relais Il Marchese del Grillo, la società umbra ESG89 presieduta da Giovanni Giorgetti, che si svolgerà il 10 maggio prossimo.

«Si tratta di un’iniziativa che metterà a confronto tanti relatori a livello istituzionale, economico e di servizi, dalla quale ci aspettiamo delle idee, dei progetti, delle strade da perseguire per collaborare in ogni ambito possibile. Lo scambio di idee e di opinioni è sempre positivo e speriamo che sia anche questa volta così», il pensiero del sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli.

«Abbiamo deciso di organizzare una giornata che possa favorire il confronto fra esponenti delle Istituzioni regionali di Marche e Umbria, saranno presenti gli assessori regionali per le Marche Manuela Bora e per l’Umbria Fabio Paparelli, del mondo dell’industria, del mondo universitario, con chiunque intenda partecipare. Si tratta, infatti, di un’iniziativa aperta alla cittadinanza in ogni suo momento. Il tutto per parlare di tematiche comuni alle due Regioni e di sviluppo territoriali, sinergie fra amministrazioni. L’Amministrazione comunale può facilitare l’incontro fra le start up e le grandi aziende, lo abbiamo già fatto nella prima edizione di Remake e che riproporremo nella seconda edizione in calendario per il prossimo settembre», gli ha fatto eco l’assessore di Fabriano alle Attività produttive, Barbara Pagnoncelli.

«Parlare di economia nelle stanze chiuse serve a poco, bisogna invece parlarne con tutti per essere consapevoli di ciò che accade e individuare nuove forme di sviluppo. Un’economia a chilometro zero che ci può mettere nelle condizioni per affrontare le turbolenze economiche in modo più ragionato e condiviso. Tanti gli esperti invitati che daranno vita a quattro forum specifici», spiega Giovanni Giorgetti, presidente di ESG89.

Primo forum è su infrastrutture materiali e immateriali con, fra gli altri, il presidente della Quadrilatero, Guido Perosino, e di Anas, Rocco Girlandia. Il secondo Forum sull’importanza della sub-fornitura della meccanica in Umbria e Marche. «Abbiamo preso in esame 343 aziende del settore della meccanica, 244 marche e 100 in Umbria, che hanno un fatturato complessivo pari a due miliardi, dunque svolgono un ruolo importante a livello economico territoriale. Quasi 200 di queste aziende, fatturano meno di due milioni di euro, dunque il sostegno delle Amministrazioni comunali è fondamentale. Molte realtà aziendali, inoltre, hanno bisogno di sostegno anche dal mondo delle scuole. Per questo motivo, abbiamo invitato le scuole perché scegliere percorsi didattici in grado di formare figure professionali di sostegno all’economia, è fondamentale», ha evidenziato Giorgetti.

Tornando al programma, il terzo Forum si occuperà di Fondi europei, un aspetto sempre più importante al mondo d’oggi per un nuovo modello di sviluppo economico. Infine, il quarto forum dedicato alle star-up e best companies: un confronto fra i nuovi imprenditori con quelli di successo.

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