CERRETO D’ESI – Il campionato scorso è stato super per il Cerreto di mister Francesco Rinaldi, giunto secondo nel girone B di serie C2, per poi arrivare al triangolare finale per la promozione in serie C1, in cui però non riuscì a spuntarla (ad ottenere la promozione fu la squadra di Jesi).

Sulle ali dell’entusiasmo della bella stagione passata, dopo un paio di mesi di riposo, lunedì scorso la formazione rossonera ha ripreso ad allenarsi dando il via alla preparazione in vista della Coppa Marche prima (appuntamento il 25 agosto in casa contro il Castelbellino) e del campionato di serie C2 poi.

«Sarà un campionato difficile e competitivo – ragiona mister Francesco Rinaldi, ovviamente confermatissimo dopo il buon lavoro svolto negli ultimi anni – perché la composizione del girone è scesa da 16 a 14 squadre, effetto di una scrematura che ha alzato il livello. Ogni partita, insomma, sarà tosta e non si potrà mai rifiatare. Basti pensare che nel girone ci sono squadre di categoria superiore come il Real Fabriano e il Sambucheto, molte altre che si sono rinforzate e anche le neopromosse sono di qualità. Dovremo essere bravi e concentrati come lo siamo stati lo scorso anno. Il nostro obiettivo? Un posto nei play-off».

Per raggiungerli, è stata confermata praticamente in blocco la squadra della stagione scorsa, con il solo passaggio di Gubinelli al Real Fabriano e l’addio ai pali di Balducci, che avrà un ruolo dirigenziale oltre a quello di preparatore dei portieri (che saranno Juri Innocenzi e Sampaolo).

Sul fronte arrivi, poi, ci sono da registrare tre nomi: la boa Marco Di Ronza (proveniente dall’altra formazione cerretese, l’Apd retrocesso in serie D), il laterale Samuele Boria (un ’95 ex Avis Genga in serie D) e il talentuoso Cristian Largoni, un ’97  di cui si dice un gran bene, che finora ha giocato a livello amatoriale e per la prima volta si affaccia ad un campionato federale.