FABRIANO – Svelato il programma della XXIV edizione del palio di San Giovanni Battista a Fabriano. Fra le novità di quest’anno: mostra acquarello Pennellate medievali, Caccia al tesoro, la scherma storica, giochi di ruolo e la magnalonga medievale, 3 chilometri per le vie del centro storico, 4 mangerecce una per ciascuna Porta e 8 culturali. Per il resto tutto confermato, con la sfida del maglio che resta confermata nel giorno del Santo Patrono, il 24 giugno.
Il primo Palio griffato Sergio Solari, presidente dell’Ente Palio che gestisce l’attesa manifestazione del giugno fabrianese, partirà ufficialmente, come tradizione, sabato 9 e domenica 10 giugno, con la lettura del Bando del contado per le ville e cancelli delle frazioni cittadine, ha come motto Faber in amne cudit, che richiama ciò che è scritto nello stemma comunale di Fabriano.
«Grazie a tutti per la realizzazione di questo bel programma, in particolare la Fondazione che non ci fa mancare mai il proprio sostegno. Aumentare i turisti e la consapevolezza dei fabrianesi della propria storia, questi i nostri obiettivi per il prossimo triennio», le parole del presidente, Sergio Solari.
«Un palio che ci fa tornare alle origini, aspetto importante per capire la storia passata, presente e futura. Il Palio è un’occasione di incontro fra le persone, ci si guarda in faccia, si sta insieme, ci si sfida, ma soprattutto si costruisce e si rafforza l’amicizia», ha evidenziato il vescovo della diocesi Fabriano-Matelica, mons. Stefano Russo.
«Un calendario denso e fitto con il quale si cercherà di ripetere il successo dello scorso anno, una grande partecipazione e tutti che avevano voglia di stare insieme. Stiamo organizzando incontro fra Ente e Comune in modo tale da poter preparare tutto al meglio dal punto di vista logistico», ha sottolineato il sindaco, Gabriele Santarelli.
«Abbiamo sempre sostenuto il Palio e questo nonostante le difficoltà incontrate negli ultimi anni», le parole del rappresentante della Fondazione Carifac, Roberto Malpiedi.
La XXIV edizione del Palio prederà il via il 14 giugno per concludersi il 24 giugno. Dieci giorni all’insegna degli appuntamenti storici, come le sfide fra le varie Porte cittadine: Borgo, Cervara, Piano e Pisana. Ma ci sarà spazio per avvenimenti di approfondimento culturale e il tanto atteso momento delle infiorate artistiche e per i borghi e botteghe medievali. Oltre naturalmente alla convivialità delle Hostarie delle Porte
Attesa, anche per gli eventi collaterali di questa edizione, fra i quali spicca Malleus incisione su pietra in piazza del Comune. «Sveleremo tutti gli appuntamenti, giorno per giorno, saranno dieci giorni da vivere insieme», ha concluso Solari.
