Fabriano

Fabriano, strada provvisoria aperta a Moscano. L’opposizione incalza il sindaco

I residenti di Moscano erano rimasti isolati a causa di una frana che ostruiva l’accesso con l’unica strada. Da alcuni giorni c’è una strada provvisoria. A dare la notizia è il sindaco Santarelli

La strada provvisoria a Moscano di Fabriano

FABRIANO – Dopo quasi due settimane dai danni provocati dalle forti piogge, sospiro di sollievo per i residenti di Moscano, frazione di Fabriano. Erano rimasti isolati a causa di una frana che ostruiva l’accesso con l’unica strada. Da alcuni giorni, c’è una strada provvisoria. A dare la notizia è il sindaco, Gabriele Santarelli. «A Moscano sono stati terminati i lavori per la realizzazione del by pass che consente agli abitanti della frazione di raggiungere le proprie abitazioni e soprattutto dà la garanzia della rifornitura del gpl per gli impianti di riscaldamento e del passaggio dei mezzi di soccorso. Gli operai comunali sono intervenuti appena Vivaservizi ha finito il proprio lavoro per ripristinare la funzionalità dell’impianto fognario che era risultato ostruito, hanno fatto un lavoro egregio e li ringrazio per l’attenzione anche al dettaglio. Ringrazio anche i proprietari del terreno che è stato utilizzato per realizzare la nuova viabilità temporanea per la loro disponibilità», le parole del Primo cittadino.

Ora si attende l’avvio dei lavori veri e propri per rimettere in funzione la strada principale del paese. I residenti chiedono un intervento risolutore definitivo lungo la strada che dal quartiere Santa Maria di Fabriano conduce a Moscano.

Sull’argomento strade, intanto, l’opposizione alza la voce. Il capogruppo del Partito Democratico, Giovanni Balducci, evidenzia una particolarità che riguarda la viabilità dei paesi. «Nel marzo 2019 – sottolinea il consigliere comunale di minoranza – l’Anas assegna al Comune di Fabriano, quale soggetto attuatore (responsabile dalla progettazione all’esecuzione delle opere), due finanziamenti: 222mila euro per la messa in sicurezza del versante a monte della strada di Collepaganello e 259mila euro per la messa in sicurezza del versante della strada di Belvedere. Poco più di due anni dopo, a luglio 2021, il sindaco, con propria nota, ordina alla struttura tecnica di procedere alla retrocessione degli interventi all’Anas e di conseguenza di retrocedere all’Anas, quale soggetto attuatore, la gestione dei 481mila in questione. Ora, cittadini delle due frazioni in questione, armiamoci di pazienza. Dovremo pagare – conclude Balducci – gli incarichi commissionati a tecnici esterni alla struttura comunale».

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