FABRIANO – Quale miglior carica per la squadra – in vista della fase decisiva della stagione – che l’abbraccio di duecento tifosi tra musica, balli, buon cibo e allegria? Così è accaduto ieri – venerdì 16 marzo – grazie al gruppo di tifosi “Immaturi” che ha organizzato la serata “AperiTIRO”.
Ospiti i giocatori, lo staff tecnico e i dirigenti della Ristopro Fabriano, che hanno ricevuto l’affetto dei tanti sostenitori partecipanti alla serata presso il locale “Coffee & Drinks” di Fabriano.
Chiacchiere, scherzi, selfie, foto, canti e tanta passione trasmessa dai sostenitori fabrianesi ai propri giocatori, ora pronti più che mai a disputare al massimo della grinta e della concentrazione lo “sprint” finale di questa stagione di serie B, con solo cinque partite di “regular season” che restano da giocare. L’obiettivo è quello della salvezza, che la matricola Ristopro vuole fortemente raggiungere per continuare a vivere la grande passione di Fabriano per il basket.
Si comincia domani – domenica 18 marzo – quando al PalaGuerrieri di Fabriano arriverà la fortissima capolista San Severo di coach Salvemini, capace di guidare la classifica con 44 punti (22 vittorie e solo 3 sconfitte). Palla a due alle ore 18. E c’è da credere che saranno ben oltre duemila i sostenitori che cercheranno di spingere la Ristopro in questa “missione” davvero difficile. I cartai di coach Aniello hanno il compito di provarci, per cercare di rimpinguare una classifica che li vede al quartultimo posto a quota 18 punti.
Sarà una giornata di vero sport, quella di domani, in cui le due piazze – Fabriano e San Severo – rinnoveranno un rapporto di amicizia che risale a quaranta anni fa esatti: era il lontano 1978 quando le due squadre «rivali sul campo, erano “gemellate” dopo tante esperienze vissute insieme» (si legge nel libro “Fabriano & il Basket” di Sandro Petrucci) e insieme salirono in serie B al termine di quella stagione.
Per dirigere l’incontro sono stati designati i signori Giuseppe Balducci di Valvasone Arzene (Pn) e Nicholas Pellicani di Ronchi dei Legionari (Go).
