Fabriano

Bel terzo posto a Forlì per le ragazze della Scherma Fabriano

Positiva esperienza al “Trofeo Monia Noleggi” di spada a squadre per l'inedito trio composto dalle fabrianesi Alice Armezzani ed Eleonora Liuba Gubinelli, per l'occasione insieme ad Alice Liverani di Faenza

Il maestro Filippo Maria Triccoli carica le ragazze prima di salire in pedana

FABRIANO – Sabato 27 gennaio, a Forlì, si è svolta l’ottava edizione del “Trofeo Monia Noleggi” di spada a squadre. Il Club Scherma Fabriano era presente con le atlete Alice Armezzani ed Eleonora Liuba Gubinelli, per questa occasione in team con Alice Liverani di Faenza.

Da sinistra: Alice Armezzani, il maestro Triccoli, Eleonora Liuba Gubinelli e Alice Liverani

Le tre ragazze hanno cercato di trovare, in pochi minuti, la giusta sintonia per affrontare squadre ben più esperte e affiatate, che in Emilia Romagna sono numerose, e possiamo dire che ci siano riuscite.

L’inedita squadra Fabriano/Faenza, infatti, è partita bene, superando i primi due assalti dei gironi preliminari senza troppi problemi. Ai quarti di finale, la squadra avversaria era Ravenna Uno, già affrontata e battuta nei preliminari, e anche in questa seconda occasione senza scampo, al termine di un match tiratissimo vinto 36-29 dalle trio fabrianese/faentino. In semifinale contro la squadra di Modena, poi, partita difficile con altalene e recuperi che fanno sperare nel miracolo, ma finisce 31-36 per le emiliane.

Pronto riscatto nella finalina per il 3°/4° posto, con il podio conquistato battendo la squadra di Forlì Due per 36-28.

Le ragazze festeggiano il terzo posto nel torneo di spada a squadre

«Un plauso al nostro team che, pur improvvisato, ha saputo ben figurare e regalare emozioni, con la sapiente regia del maestro Filippo Maria Triccoli – commenta il presidente Giancarlo Camilli Meletani. – Al di là degli ottimi risultati, poi, la cosa importante sono le sempre nuove esperienze e amicizie che si fanno in queste occasioni. Il Club Scherma Fabriano si sta facendo conoscere sempre di più e ringrazia tutti coloro che, con il loro contributo, l’aiutano a crescere».

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