Fabriano

Al “Sentino” Lina Sastri racconta la sua biografia attraverso le canzoni

Si chiama "Appunti di viaggio" lo spettacolo che va in scena domenica 25 febbraio sul palco di Sassoferrato, di cui l'artista partenopea è protagonista attraverso l'interpretazione di tanti splendidi brani

Lina Sastri
Lina Sastri

SASSOFERRATO – Al “Teatro del Sentino”… scende una stella! Il terzo appuntamento della stagione di prosa, domenica 25 febbraio (ore 21), infatti, è con una donna che ha il teatro nel sangue, un’artista dal talento straordinario, autentica maestra delle scene e icona della musica napoletana: Lina Sastri.

L’artista partenopea porta in scena “Appunti di viaggio (Biografia in musica)”, ovvero un racconto libero e inedito della sua vita artistica. Sulla semplice scena, dominata dalla scultura di Pulcinella, creazione preziosa del maestro Alessandro Kokocinski, proiezioni e immagini della lunga carriera dell’artista si alternano a brani musicali e teatrali eseguiti dal vivo.

Uno spettacolo di grande intensità, scritto e diretto dalla stessa Sastri, accompagnata in scena da sei valentissimi musicisti, capaci sempre di cogliere l’attimo, seguire o anticipare il racconto musicale della sua vita.

“Appunti di viaggio” è una rappresentazione mai uguale a se stessa, che riserva ogni volta piccole sorprese, un dialogo sincero e appassionato con il pubblico che ascolta pensieri, segreti, dolori e gioie di una grande artista. È un viaggio nell’anima, un dialogo d’amore che rivela dell’artista molto più di quanto un semplice spettacolo possa mostrare E lo spettatore rimane rapito dai racconti, dalle melodie e dalla straordinaria vocalità della Sastri.

Sulla scena, dicevamo, racconti di vita vissuta, gli incontri con le grandi personalità artistiche del nostro Paese (da Eduardo a Patroni Griffi, da Roberto De Simone ad Armando Pugliese), con i poeti e i drammaturghi, gli autori e i registi come Nanni Moretti, Nanni Loy, Carlo Lizzani, Woody Allen, Giuseppe Tornatore.

I brani musicali spaziano da “Madonna de lu Carmine”, scritta da Roberto De Simone per lo spettacolo Masaniello, alla “Taranta del Gargano”; da “Canzone Appassionata” a “Bammenella”; da “A vita è comme ‘o mare” ad “Assaje”, scritta proprio per Lina da Pino Daniele per il film “Mi manda Picone”; da “La Profezia”, canzone del film “Li Chiamarono… Briganti” di Pasquale Squitieri a “Sud scavame ’a fossa”, brano inedito di Pino Daniele cantato a rap; dall’inedito “Edua’”, dedicato a Eduardo De Filippo a “Uocchie c’arraggiunate”; da T”ammurriata nera” ad “Amara terra mia” di Domenico Modugno. E ancora, i grandi classici napoletani e moltissimi altri brani che hanno segnato la carriera musicale e teatrale di Lina Sastri, tra cui “Reginella”, “Maruzzella”, fino all’indimenticabile “Napul’è” di Pino Daniele.

Dunque, uno spettacolo in cui melodie, pensieri, emozioni si fondono mirabilmente insieme, dando vita ad un’atmosfera carica di suggestioni.

Info 0732/956232-217, 377/1203522.

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