Fabriano

Sassoferrato, svelato il programma della Rassegna Salvi

La 67^ edizione aprirà i battenti sabato 16 dicembre, con la cerimonia di inaugurazione che si terrà alle 17 al Palazzo della Pretura di Sassoferrato, tradizionale sede della Rassegna, e si protrarrà fino al 14 gennaio 2018

Un'opera di Franco Mulas
Un'opera di Franco Mulas

SASSOFERRATO – La Rassegna Internazionale d’Arte – Premio Salvi giunta alla 67^ edizione aprirà i battenti sabato 16 dicembre, con la cerimonia di inaugurazione che si terrà alle 17 al Palazzo della Pretura di Sassoferrato, tradizionale sede della Rassegna, e si protrarrà fino al 14 gennaio 2018.

L’iniziativa, nata nel 1951, grazie alla preziosa opera di Padre Stefano Troiani e di altri collaboratori, aveva e conserva come finalità la valorizzazione di giovani talenti, nella cornice artistica al Salvi dedicata ed intitolata. Mantenendo nel tempo il duplice scopo di incentivare l’attività di tanti ragazzi impegnati nell’arte contemporanea, che tra l’altro trovano nella rassegna un’occasione per farsi conoscere, l’iniziativa ha permesso al territorio sentinate di realizzare una raccolta esposta a Palazzo degli Scalzi, che rappresenta le varie posizioni artistiche degli ultimi sessanta anni con tanto di incertezze e contraddizioni, tipiche dell’arte contemporanea.

Proprio in sintonia con questo percorso, si colloca quest’anno, l’omaggio all’artista Franco Mulas, proposto dal curatore della Rassegna, Stefano Papini.

«In questo anno in cui la città di Sassoferrato celebra il suo illustre cittadino Giovan Battista Salvi, universalmente conosciuto come Il Sassoferrato, con l’eccezionale evento rappresentato dalla mostra “La Devota Bellezza – Con i disegni della Collezione Reale Britannica” non poteva certo mancare l’ennesima edizione della Rassegna Internazionale d’Arte/Premio a lui intitolata. Nonostante gli enormi sforzi profusi per l’organizzazione dello straordinario evento non abbiamo voluto interrompere questa prestigiosa manifestazione che con la sua lunga storia rappresenta oramai, senza dubbio, una ricchezza permanente per la nostra città e per l’intera Regione Marche», ha evidenziato il sindaco, Ugo Pesciarelli.

Con queste interessanti e stimolanti premesse, si presenta l’appuntamento con la 67^ edizione dell’evento che si articolerà su quattro sezioni: la collezione monografica dedicata all’Artista Franco Mulas, la sezione artisti in concorso dedicata agli allievi provenienti dalle Accademie di Urbino, Macerata, Ascoli e Perugia, la sezione con le eccellenze del “Premio Mannucci e la sezione degli artisti fuori concorso riservata alla fotografia e realizzata in collaborazione con la Fiaf.

L’iniziativa si è potuta realizzare grazie al prezioso contributo, sia economico che scientifico-organizzativo, fornito al Comune da soggetti istituzionali e privati quali: la Regione Marche, la Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana, l’Università degli Studi di Urbino e la Federazione italiana Associazioni Fotografiche, e Radio Gold come Media Partner Ufficiale.

Orari di apertura: sabato, domenica e 26 dicembre 10-13 e 15-18, 25 dicembre e 1 gennaio 15-18. Per gruppi apertura straordinaria su prenotazione. La Rassegna, come da tradizione, sarà impreziosita da un catalogo con testi critici e immagini delle opere in mostra.

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