FABRIANO – Ulteriore proroga alla diversa regolamentazione della viabilità sulla strada comunale Storica di Trocchetti di Fabriano per i lavori relativi al raddoppio stradale della SS. 76, progetto Quadrilatero. Un provvedimento che sarà valido fino al prossimo 15 maggio compreso. Dopo, si spera, soprattutto i residenti, che si possa tornare alla normale viabilità.

Proseguono a tambur battente i lavori del maxi-lotto n. 2 lungo la SS. 76, la Strada di Francesco come recentemente ribattezzata dall’Anas, nel tratto compreso fra Fabriano e Serra San Quirico. Non mancano, però, i disagi alla normale viabilità. È il caso di Trocchetti, dove da molti mesi ormai insistono i lavori.

Al comune di Fabriano è pervenuta richiesta per un’ulteriore proroga da parte della Dirpa 2 per quel che riguarda la strada comunale di Trocchetti, tratto compreso tra il nuovo svincolo del raddoppio della SS 76 e l’abitato di Trocchetti. Proroga concessa fino al prossimo 15 maggio. Quindi, la circolazione dei veicoli si svolgerà a senso unico alternato regolato da impianto semaforico, al fine di consentire l’ultimazione dei lavori.

La Perugia-Ancona, che comprende le strade statali 318 “di Valfabbrica” e 76 “della Val d’Esino”, è un’opera che ha richiesto un investimento complessivo di 760 milioni di euro.

Ad agosto 2016 Anas ha aperto al traffico il tratto umbro. Sul tratto restante della i lavori procedono speditamente. In particolare, sono in fase di completamento da parte della società Quadrilatero gli ultimi due lotti – Fossato di Vico-Cancelli e Albacina-Serra San Quirico – per circa 21 km totali che da soli valgono un investimento di 400 milioni di euro.

A febbraio Quadrilatero ha aperto in configurazione provvisoria 7 km della nuova carreggiata realizzata, compresa la galleria «Gola della Rossa» che è la più lunga di tutto l’itinerario con i suoi 3,7 km. Complessivamente, su 21 km sono aperti 19 km di nuova carreggiata in configurazione provvisoria.

L’apertura al traffico in configurazione definitiva a quattro corsie è prevista nei primi mesi del 2019.