Fabriano

«Pieno sostegno a Balducci». Il Pd rinnova la sua fiducia

Mercoledì 5 luglio si è svolta la riunione del direttivo fabrianese dei Democrat. Nel corso dell'incontro una prima analisi numerica e politica delle amministrative. «È stata una tornata che ha visto svantaggiato il Pd ovunque», dice il segretario Crocetti

Michele Crocetti e Giovanni Balducci

ABRIANO – Fiducia rinnovata nella segreteria fabrianese del Partito Democratico e in Giovanni Balducci. Questo il messaggio, forte e chiaro, scaturito dalla riunione del direttivo locale dei Democrat svoltosi ieri sera, 5 luglio.

«Abbiamo esaminato l’esito del voto che purtroppo ha fatto registrare una sconfitta pesante. In città ha prevalso il senso di rinnovamento e cambiamento che è stato percepito e identificato, principalmente, con il Movimento 5 Stelle. Anche se da parte nostra era stata presentata una squadra fortemente rinnovata e volta al cambiamento rispetto all’uscente Amministrazione comunale. A quest’ultima già due anni fa avevamo chiesto di recuperare il rapporto con la città, ma purtroppo ciò non è stato fatto e il risultato delle urne è stato una diretta conseguenza», evidenzia il segretario, Michele Crocetti.

Nel corso della riunione si è fatta una prima analisi numerica e politica per comprendere i flussi e i movimenti elettorali. «È stata una tornata di elezioni amministrative che ha visto svantaggiato il Pd ovunque. Il dato nazionale del partito si è attestato intorno al 15,2 per cento. A Fabriano, invece, siamo riusciti a ottenere il 20,5 per cento. Ma il Pd da solo non basta. Gli spostamenti dei flussi elettorali, confrontandoli con i dati del 2012, tarati con il calo del 13 per cento dell’affluenza, mostrano una crescita in percentuale e anche in termini di voti del partito. I diversi schieramenti hanno un dato consolidato. E, quindi, il grande assente è stata l’area centrista che ha pesato maggiormente, finendo nell’astensione e, paradossalmente, sui pentastellati. La nostra coalizione si è impegnata bene. Ma c’è una larga fetta di elettorato centrista che non si è sentito rappresentato. Ripartiamo dal buon risultato del primo turno che, però, non è bastato visto che poi al ballottaggio siamo stati vittima di un’alleanza non “per”, ma “contro”».

A corroborare la propria tesi, uno degli ultimi dati snocciolati dal segretario Crocetti. «Basti pensare che a livello di preferenza, la nostra lista è stata quella che ha conseguito il risultato migliore».

Presente alla riunione del Direttivo fabrianese del Pd, anche il segretario regionale Francesco Comi. «Tutto il gruppo Dirigente e il segretario Comi hanno chiesto a Giovanni Balducci di portare avanti l’impegno in questi prossimi anni partendo dalla squadra che si è creata, per essere pronti in qualsiasi caso. Balducci ha apprezzato questa richiesta. È stata, quindi, rinnovata la fiducia nei confronti del segretario e della segreteria. Tutto il direttivo, all’unanimità, ha portato avanti questa proposta. Dobbiamo ripartire da questa sconfitta, figlia della precedente Amministrazione, per essere pronti alla prossima sfida», la conclusione di Michele Crocetti.

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