Fabriano

Partito da Fabriano il LiricoStruiamo tour che questa sera farà tappa a Roma

Il tour abbraccia idealmente le tre Regioni ferite, dall’alto Lazio (Cantalice di Rieti), attraverso l’Umbria (Preci) alle Marche (Arquata del Tronto, Castelsantangelo sul Nera, Fabriano, fino a Sassoferrato). Ieri sera, l’anteprima in città

L'esibizione di ieri sera a Fabriano
L'esibizione di ieri sera a Fabriano

FABRIANO – Seconda edizione del tour di opera lirica itinerante LiricoStruiamo. Ieri sera, la prima tappa a Fabriano. Questa sera a Roma. Dopo il grande successo dell’edizione 2017, l’associazione di Fabriano Camerata Musicale del Gentile, presieduta da Fausto Patassi con la direzione musicale del maestro Lorenzo Sbaffi, in collaborazione con l’Associazione ARTeM Rieti nella persona del direttore artistico Federico Micheli, l’Istituto Superiore di Studi Musicali “P. Mascagni” Livorno, il comune di Fabriano, è ufficialmente partita la seconda edizione del tour che intende non far spegnere i riflettori per i luoghi colpiti dal sisma agosto-ottobre 2016. Grazie anche ai main sponsor il Pio Sodalizio dei Piceni e con il sostegno di Soc Coop Castelvecchio, EDA Industries spa, Fabaris, Associazione Sassoferratesi nel Mondo e Proloco Sassoferrato, il progetto solidale, con un convoglio di mezzi d’epoca, percorre di paese in paese le zone colpite dai terremoti del 2016 lungo la dorsale appenninica in corrispondenza della faglia sismica.

Il tour abbraccia idealmente le tre Regioni ferite, dall’alto Lazio (Cantalice di Rieti), attraverso l’Umbria (Preci) alle Marche (Arquata del Tronto, Castelsantangelo sul Nera, Fabriano, fino a Sassoferrato). Ieri sera, l’anteprima a Fabriano che ha ottenuto un discreto riscontro.

Questa sera, la prima tappa ufficiale a Roma, al complesso monumentale di San Salvatore in Lauro, sede del Pio Sodalizio dei Piceni. «Lo scopo di “LiricoStruiamo” è non soltanto di offrire alle popolazioni dei luoghi citati delle serate di intrattenimento, ma di diffondere e condividere un sentimento di speranza e di rinascita attraverso una delle espressioni più alte dell’arte, l’opera lirica. Il tour vuole quindi contribuire non tanto alla ricostruzione fisica e materiale, quanto lenire le ferite emotive e umane e rinvigorire lo spirito di appartenenza delle popolazioni. Titolo dell’opera rappresentata: La Bohème, di Giacomo Puccini», spiegano gli organizzatori.

Le altre tappe sono: 3 agosto alle 21 a Cantalice; 5 agosto a Sassoferrato; 6 agosto a Preci; 8 agosto ad Arquata del Tronto; 9 agosto a Castelsantangelo sul Nera. Al tour “LiricoStruiamo” partecipano artisti professionisti provenienti da tutta Italia e da mezzo mondo, che si sono resi disponibili a titolo completamente gratuito. Il cast: Pierluigi Cassano alla regia, Lorenzo Sbaffi alla direzione, Isabella Orazietti (Mimì), Gabriele Mangione e Federico Bulletti (Rodolfo), Kelly McClendon (Musetta), Ashkan Shajarian (Marcello), Alberto Crapanzano (Schaunard), Ken Watanabe (Colline), Paolo Leonardi (Benoit/Alcindoro), Silvia Augelli Monti maestro collaboratore, Lorenzo Aprà, Guglielmo Loliva, Daniel Emanuele e Angelo Pallottelli alla luminotecnica, logistica e video, Orchestra e Coro della Camerata Musicale del Gentile, con la partecipazione dei migliori allievi dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “P. Mascagni” di Livorno.

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