FABRIANO – Cultura e teatro. Sono due delle parole chiave della nuova edizione del Palio di San Giovanni Battista di Fabriano che ha preso il via ieri pomeriggio nel centro storico della città della carta con l’apertura delle Hostarie e di due interessanti mostre e con, in serata, l’innalzamento dei Gonfaloni e la nomina del Podestà.
Oggi, venerdì 15 giugno, sono previsti due appuntamenti. Alle 18, “Bere nel Medioevo” Tra redenzione e sopravvivenza”, una novità fortemente voluta dal presidente dell’Ente Palio, Sergio Solari, che si svolgerà presso la sala consiliare di Palazzo del Podestà.
«Questa conferenza – spiega il relatore, Gian Pietro Simonetti – è un momento di riflessione culturale che si integra perfettamente con lo spirito del Palio. L’idea è quella di ripercorrere la vicenda del vino e della vite nei mille anni del Medioevo per capire come attraverso questa bevanda sia possibile comprendere il tragitto culturale dell’occidente e la profonde connessioni tra la cultura classica e quella cristiana. La civiltà europea è una civiltà del vino che è una lente che ci consente di comprendere l’evoluzione delle nostre comunità. E la civiltà del vino – conclude – mette radici profonde proprio nel nostro territorio grazie all’opera del monachesimo benedettino che ebbe un ruolo straordinario di tutela e diffusione della vite in Europa”. Al termine della conferenza, è prevista una degustazione di prodotti tipici a km 0 offerta da Ambrosia.bio: vini, salumi, marmellate, birre e altre prelibatezze all’insegna del biologico».
Il programma di oggi prevede, inoltre, alle 21:30, lo spettacolo teatrale a cura di Don Umberto Rotili sul Sagrato della Cattedrale di San Venanzio.
Come detto, il Palio di Fabriano ha preso il via nel pomeriggio di ieri, 14 giugno, con l’apertura delle Hostarie. Ed è stato subito un successo con i fabrianesi che hanno affollato le sedi scelte dalle quattro Porte, Borgo: chiostro San Nicolò; Cervara: via della Ceramica; Piano: chiostro San Benedetto; Pisana: chiostro San Biagio.
Prima di ciò, sono state inaugura le mostre di acquerello “Pennellate Medievali” e ceramiche presso il Palazzo del Podestà e “Le bellezze in ceramica”, a cura delle allieve dell’Università Popolare di Fabriano. Otto “studentesse”, dirette da Annalisa Cola, hanno realizzato veri capolavori di ceramica artistica presso il monastero di San Luca ora esposte a Palazzo del Podestà. Infine, alle 21:30, la cerimonia della nomina Podestà e l’innalzamento dei Gonfaloni in piazza del Comune.
