Fabriano

Ospedale di Fabriano: presentati tre nuovi primari. Ecco chi sono

Conferenza di presentazione dei nuovi professionisti. Nadia Storti, direttrice Generale Asur: «L’entroterra merita grande attenzione e questo è il nostro proposito»

Un momento della conferenza per la presentazione dei nuovi primari dell'ospedale di Fabriano

FABRIANO – Presentazione ufficiale di tre nuovi primari dell’ospedale Engles Profili di Fabriano. Si tratta di Cristiano Piangatelli per Unità operativa di Anestesia e Rianimazione; Marco Messi primario di Odontostomatologia di Area Vasta 2 con sede principale nel presidio ospedaliero cittadino; Daniele Aucone dirigente dell’Unità operativa di Ortopedia e Traumatologia. A fare gli onori di casa, il direttore dell’Area Vasta 2, Giovanni Guidi, direttrice sanitario Stefania Mancinelli e la direttrice Generale Asur Nadia Storti.

«Abbiamo completato il circuito delle nomine di primari per le Unità operative complesse dell’ospedale Engles Profili di Fabriano. Ospedale che ha dato una grande prova di efficienza, in campo chirurgico, durante questa fase di crisi sanitaria dovuta alla pandemia da coronavirus, come presidio ospedaliero covid free e, quindi, in grado di supplire a tutte le esigenze degli ospedali Covid+», il commento di Guidi.

«Sono stati 60 i posti letto per l’area chirurgica a disposizione di tutta l’Area Vasta 2 nel marzo-aprile 2020 all’ospedale di Fabriano che, di fatto, è diventato il polo chirurgico per le emergenze, una prova superata», gli ha fatto eco Mancinelli.

È tornata sulla valenza delle nomine, la direttrice Generale Asur Nadia Storti. «Si tratta di tre grandi professionisti che contribuiscono a far fare un ulteriore salto di qualità all’ospedale di Fabriano. L’entroterra merita grande attenzione e questo è il nostro proposito».

Quindi la parola è passata ai tre nuovi primari, a partire da Daniele Aucone, nato a San Severino Marche, si è laureato in Medicina e Chirurgia all’università Politecnica delle Marche ed ha iniziato la sua professione in Ortopedia al Salesi di Ancona. A seguito della specializzazione in Ortopedia e Traumatologia si è abilitato anche come medico di emergenza sanitaria territoriale del 118. Ha vinto il concorso per il posto di dirigente dell’Unità operativa di Ortopedia e Traumatologia. «Un anno importante, estremamente formativo, nel quale abbiamo messo in campo le competenze necessarie per andare incontro alle esigenze dei pazienti costruendo una squadra all’altezza. Abbiamo 3 ortopedici nuovi che ci hanno permesso di fare il salto di qualità. Siamo soltanto agli inizi e continuiamo a fare del nostro meglio».

Un progetto importante coinvolge il neo primario della nuova Unità Operativa di Odontostomatologia, tutta da strutturare, Marco Messi. «Il progetto è quello di creare una rete attiva tra Fabriano, Jesi, Senigallia e Loreto. Abbiamo l’esigenza di incrementare l’offerta assistenziale del reparto per le fragilità cliniche. Intendiamo una larga fetta della popolazione (quasi 20%), dal malato oncologico, all’handicap, all’anziano con patologie. È una esigenza fondamentale che una società civile deve affrontare subito e con impegno. C’è già una lista di attesa lunga. Stiamo cercando di creare una squadra. Sono stati individuati degli spazi ad hoc e contiamo di strutturarci nel più breve tempo possibile».

Infine, Cristiano Piangatelli per Unità operativa di Anestesia e Rianimazione, che ha preso servizio a inizio anno. «Da poco tempo sono entrato in reparto, ma ho già toccato con mano le grandi potenzialità della nostra squadra. Ci stiamo strutturando e siamo pronti a fare la nostra parte».

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