Fabriano

Ospedale di Fabriano: concorso per Ortopedia e infermieri, posti letto riattivati gradualmente

Luci e ombre per l’ospedale fabrianese a seguito della conferenza dei sindaci dell’Area Vasta 2, svoltasi all’interno del complesso monumentale del San Benedetto. Dovrebbe essere salvo l'ambulatorio di Diabetologia

FABRIANO – Luci e ombre per l’ospedale Engles Profili di Fabriano a seguito della conferenza dei sindaci dell’Area Vasta 2 che si è svolta ieri pomeriggio all’interno del complesso monumentale del San Benedetto.

Le buone notizie riguardano, per il momento sulla carta, la prossima indizione di un concorso per ricoprire il ruolo di primario di Ortopedia e, quindi, scongiurarne la chiusura visto il pensionamento già avvenuto. Nuovo concorso anche per assumere infermieri per le varie Unità operative del presidio ospedaliero cittadino. Anche l’ambulatorio di Diabetologia dovrebbe essere salvo, in arrivo un nuovo medico entro poche settimane.

Per quel che riguarda, poi, i posti letto accorpati – quindi diminuiti – con il piano ferie estive e non ancora ripristinati, questi gradualmente torneranno a essere fruibili nei prossimi mesi in base alle priorità riscontrate. Le Unità Operative che avranno più ricoveri sono: Oncologia, Chirurgia e Area Medica.

Queste le rassicurazioni e la road-map resa nota durante la conferenza dei sindaci che ha visto la partecipazione del presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, e il direttore di Area Vasta 2, Giovanni Guidi, oltre naturalmente ai primi cittadini, convocata per l’illustrazione del nuovo piano sanitario regionale.

Si è parlato anche delle condizioni dell’ospedale di Fabriano, grazie alla forte presa di posizione del sindaco Gabriele Santarelli che ha incalzato su diversi temi. In primis, i posti letto accorpati con il piano ferie estivo. «Ci sono in ballo 10 posti letto di Medicina, sui 28 totali, tolti con l’accorpamento e la riorganizzazione di Ortopedia e Oculistica. Da evidenziare come normalmente il reparto di Medicina a Fabriano registri una occupazione dei posti del 96-97%, sintomo che di quei posti c’è assoluto bisogno». È stato confermato che gli accorpamenti resteranno in vigore, ma che in base alle priorità saranno reintegrati nei prossimi mesi. Una rassicurazione che, in realtà, non rassicura nessuno. Secondo i sanitari, però, è difficile lavorare così perché non si riesce a fare una seria programmazione del lavoro.

Altro tema toccato, la mancanza di personale, mancano 32 infermieri e 12 Operatori socio sanitari: questo aggrava una situazione già critica. Il direttore di Area Vasta 2, Guidi, a questo proposito, ha confermato che entro l’anno verrà bandito un nuovo concorso per gli infermieri. Così come per ricoprire il ruolo di primario di Ortopedia.

Pare che non si sia fatto accenno alla necessità di altri tre medici per rafforzare il Pronto soccorso e alla questione legata al laboratorio Analisi.

 

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