Fabriano

Il nuovo polo scolastico di Cerreto D’Esi va avanti

Nei giorni scorsi, informa una nota del Comune, si è svolta una riunione on line a cui hanno partecipato i progettisti incaricati dello studio TECO, il Comune ed il corpo docente dei gradi scolastici che confluiranno nel nuovo plesso

Veduta aerea di Cerreto d'Esi

CERRETO D’ESI – Il nuovo polo scolastico di Cerreto D’Esi va avanti. Nei giorni scorsi, informa una nota del Comune, si è svolta una riunione on line a cui hanno partecipato i progettisti incaricati dello studio TECO, il Comune ed il corpo docente dei gradi scolastici che confluiranno nel nuovo plesso. L’incontro era considerato una tappa fondamentale dall’Amministrazione comunale «che esprime grande soddisfazione per l’esito dello stesso e intende ringraziare i progettisti, l’ufficio tecnico comunale per la grande disponibilità di ascolto, il Dirigente Procaccini, tutti i docenti intervenuti, la coordinatrice e le educatrici dell’asilo comunale “Hakuna Matata” per l’entusiasmo con cui hanno accolto la riunione e per il grande spirito di collaborazione profuso».

Il punto

Subito dopo aver impresso una forte accelerazione, scegliendo ex casa Volpini quale nuovo sito per il polo scolastico, il Sindaco David Grillini e la Giunta avevano incontrato insegnanti, educatori, genitori, sindacati, consiglio d’istituto per illustrare la scelta e la nuova disposizione dei plessi. «Il secondo passaggio in questo percorso di condivisione e collaborazione soprattutto con la scuola, ritenuto fondamentale dalla Giunta, era proprio quello con cui i progettisti, l’ufficio tecnico comunale e il Comune si sarebbero confrontati direttamente con i docenti sul progetto», prosegue la nota con la quale si definisce l’incontro, in modalità remoto, importante. «Gli insegnanti hanno portato suggerimenti e richieste molto concrete e pratiche che tengono conto dell’attività didattica, delle necessità quotidiane degli alunni e del personale, affinché la nuova scuola sia perfettamente rispondente all’organizzazione scolastica ed educativa messa in atto».

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