Fabriano

Nuoto e atletica: la Polisportiva Mirasole va alla grande!

La società fabrianese che si occupa di sport per atleti con disabilità ha raccolto successi in vasca con Caterina Meschini e Carlo Sbriccoli, in pista con Mattia Napoletano e Luca Mancioli, nei lanci con Daniel Gerini

Mattia Napoletano, Luca Mancioli e Daniel Gerini ai Campionati Fisdir svoltisi a Firenze

FABRIANO – Periodo molto intenso di attività per la Polisportiva Disabili Mirasole di Fabriano, con i suoi atleti impegnati sia nel nuoto che nell’atletica.

Iniziando dal nuoto, a Lignano Sabbiadoro si è svolto un grande “happening” che ha riunito la quarta tappa delle “World Series”, il Campionato di Società 2018 e il Trofeo Futuri Campioni. Il che vuol dire che erano presenti circa 450 atleti, di cui 220 stranieri rappresentanti circa 30 nazioni. La “Mirasole” era presente con Caterina Meschini e Carlo Sbriccoli che, diversamente dal solito, si sono confrontati con la vasca olimpionica di 50 metri. Diverse le gare a cui i due portacoli della Polisportiva hanno partecipato, con il miglior piazzamento conseguito dalla Meschini (3° posto nei 50 dorso con 55” 09 nel Trofeo Futuri Campioni).

Per quanto riguarda l’atletica, l’appuntamento è stato a Firenze con la “Oso Cup 2018”, dove l’acronimo “Oso” sta per “Ogni Sport Oltre”. È stata un’edizione da record, con 47 società accreditate pari a 440 iscritti. Il bottino della “Mirasole” è stato come sempre super in questo campo, grazie alle prestazioni di Daniel Gerini (oro sia nel getto del peso che nel lancio del disco), Luca Mancioli (bronzo nei 100 metri e argento dei 200 metri) e Mattia Napoletano (bronzo nei 200 metri).

Luca Mancioli trionfante a Roma

Nemmeno il tempo di metabolizzare i risultati della OSO Cup di Firenze, che Luca Mancioli, poi, è sceso di nuovo in pista a Roma, in uno dei templi dell’atletica mondiale. Infatti l’atletica Fisdir (atleti con disabilità intellettiva e relazionale) per la prima volta nella storia ha disputato una batteria dei 100 metri piani al “Golden Gala”. Ebbene, Mancioli ha trionfato in 14” 61, un’ottima prestazione ma soprattutto il prestigio per una notte di essere… re di Roma!

Alcuni ragazzi della Mirasole, ora, sono in attesa delle convocazioni azzurre per i Campionati Mondiali riservati ad atleti con “sindrome di down”, un altro grande palcoscenico internazionale.

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