Fabriano

Fabriano, musei gratis per tutto il 2021: per la Pallucca non è una buona idea

Secondo l'ex assessore alla Cultura della giunta Sagramola, la gratuità sminuisce ciò che si va a vedere. Ecco le sue obiezioni alla proposta del sindaco Santarelli

La sede del museo della Carta e della Filigrana a Fabriano

FABRIANO – Musei di Fabriano gratis per tutto il 2021. È l’idea del sindaco Gabriele Santarelli per cercare di intercettare ancora più visitatori. La giunta è pronta ad approvare la proposta, che poi passerà al vaglio del consiglio comunale. Lo stop però arriva dalla consigliere comunale di opposizione in quota Partito Democratico, Barbara Pallucca, che si dichiara contraria all’idea.

Il sindaco di Fabriano ha anticipato la proposta dalla propria pagina Facebook. «I musei devono essere il volano del rilancio del territorio dopo il Covid. La stagione 2020 nonostante tutto è stata caratterizzata da una presenza importante di turisti e vogliamo che il 2021 possa essere l’anno dove raccogliere i frutti del lavoro fatto in questi tre anni», la premessa del primo cittadino, secondo il quale la missione dei musei civici, Museo della Carta in primis, deve essere quella di portare economia nel territorio moltiplicando le presenze. «Per questo motivo, abbiamo pensato di rendere gratuito l’ingresso dei musei per tutto il 2021 lasciando un costo solo per i laboratori, per le visite guidate in città e per la mostra su Allegretto che si sta provando a organizzare per l’anno prossimo. Attraverso questa decisione, intendiamo rilanciare il territorio; aiutare le attività favorendo il flusso turistico; fare in modo che il 2021 possa rappresentare un anno di ripresa importante» conclude Santarelli che ha già chiesto agli uffici di predisporre un modello di impatto della decisione sui conti comunali.

L’ex assessore alla Cultura della giunta Sagramola e attuale consigliere comunale Pd, Barbara Pallucca, boccia l’idea. «Alcune volte la gratuità sminuisce ciò che si va a vedere. Questo mi sembra sia condiviso dall’amministrazione visto che la Pinacoteca, per il momento aperta sola nella parte della “Casa di Ester”, è gratuita. Significa che la giunta si prepara a togliere il solo biglietto del Museo della Carta che, in questa estate Covid, ha comunque visto molti turisti e credo che altri ne abbia dovuti rifiutare perché non è stato aggiunto personale per prolungare l’orario d’apertura». Volano per il rilancio, secondo il consigliere di opposizione, «potrebbe essere una maggiore offerta piuttosto che una minore come quella attuale, con il Museo dei mestieri in bicicletta trasferito a Gubbio e il Museo del pianoforte storico ancora chiuso». 

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