FABRIANO – Oggi ultima giornata di festa per il Motorshow di Fabriano, organizzato da Scuderia Autocross Marche, Scuderia Catria, Uisp e Agriturismo “Il Gelso” ospitato in frazione Melano. L’evento, che da venerdì ha attirato appassionati di motori da tutta la Regione e non solo, ha visto una miscela di eventi capaci di catalizzare l’attenzione di grandi e piccoli. Dall’esposizione di mezzi (auto tuning, trattori moderni e d’epoca), concerti live, momenti di sport e intrattenimento per bambini con gonfiabili e giochi. A condire tutto in maniera eccelsa, la gastronomia Made in Marche dell’agriturismo Il Gelso, che ospita l’iniziativa e prende tutti per la gola con i migliori piatti della tradizione del territorio preparati dalla chef Emanuela Cofani. E se nel grande gazebo allestito a bordo piscina si possono gustare panini con braciole, salsicce, porchetta, hamburger e bevande, nel ristorante (aperto oggi solo a pranzo) sarà servita una gastronomia più ricercata.
Oggi il Motorshow è alle battute finali. Una giornata caldissima ha salutato le qualifiche del mattino: i motori hanno iniziato a rombare già dalle 9 per il secondo round del Trofeo Italia Uisp di Autocross, le cui finali saranno disputate alle ore 14 e alle 15,30. I vincitori saranno proclamati nel pomeriggio (alle 17). Dalle 9,30 alle 19 sarà possibile divertirsi con i fuoristrada e taxi 4×4, con i miniquad e l’intrattenimento mini per i bambini. Si potranno ammirare i trattori d’epoca, in esposizione e ballare con la musica di Beck’s Jukebox. 

Inoltre, ci piace raccontare di una bellissima iniziativa solidale, svoltasi sabato pomeriggio, che si è intrecciata con le gare e con i tanti motori in pista, e che merita il plauso di tutto il pubblico del “Motorshow Fabriano”. «Autocross Marche, in collaborazione con la Lega del Filo d’oro di Osimo e con l’associazione Mirasole di Fabriano ospita dei ragazzi affetti da disabilità medio grave in pista – ci spiega Mattia Lodovichetti (Autocross Marche) – vogliamo dare loro la possibilità di salire a bordo delle auto che sfrecciano in pista, provare il brivido della guida veloce ma in sicurezza, insieme ai nostri istruttori certificati. I ragazzi diversamente abili che anche in questa seconda edizione hanno partecipato sono affetti da disabilità psico-fisica medio grave, ma è un’emozione indescrivibile per loro».