Fabriano

È morto a Milano l’industriale Andrea Merloni, ex presidente di Indesit e Benelli

Il corpo del 53enne fabrianese, figlio del compianto ex presidente di Confindustria, Vittorio, è stato trovato privo di vita nell'abitazione milanese, come confermato da fonti vicine alla famiglia

Andrea Merloni

FABRIANO – Andrea Merloni, figlio di Vittorio Merloni, è stato trovato morto nella sua abitazione milanese, come confermato da fonti vicine alla famiglia di industriali di Fabriano. Pochi ancora i particolari sul decesso, purtroppo confermato.

Ex presidente di Indesit company dal 2010 al 2013, Andrea, 53 anni, era l’ultimo figlio, insieme al fratello gemello Aristide, del compianto ex presidente di Confindustria, Vittorio. Aveva anche due sorelle più grandi, Antonella e Maria Paola, ex parlamentare e a sua volta ex presidente di Confindustria Marche. Per 19 anni ha lavorato, ricoprendo vari ruoli, all’interno della multinazionale di famiglia, Indesit company, fino a ricoprire la carica di Presidente. Incarico lasciato a pochi mesi dalla decisione di vendere il colosso del bianco fabrianese all’americana Whirlpool. Prima di impegnarsi fattivamente in Indesit, aveva ricoperto l’incarico di Chairman in Benelli.

La notizia ha fatto rapidamente il giro della città in pochissimo tempo. Tanti i messaggi di cordoglio che in questi minuti stanno giungendo alla famiglia. E molti i ricordi personali legati ad Andrea e a tutta la famiglia Merloni. Anche dall’Istao, di cui è stato presidente.

Andrea Merloni ha fatto esperienza fuori dall’azienda di famiglia. Notevole il suo apporto al gruppo Benelli a partire dal 1996 e fino al 2004. Sotto la sua dirigenza nacquero nuovi progetti di scooter e moto, tra cui una sportiva Tornado 900 cc con motore a tre cilindri e introdotta nel 2000 al famoso Tourist Trophy, celebrando l’anniversario dello storico successo nella classe 250 di Dario Ambrosini.

Andrea Merloni ha iniziato a lavorare nell’azienda di famiglia quando alla guida c’era Francesco Caio, dedicandosi fin da subito alle nuove tecnologie e alle applicazioni legate alla domotica. Nel corso degli anni ha ricoperto vari incarichi fino ad assumerne per tre anni, la Presidenza. Il 22 marzo 2010 il consiglio di amministrazione della holding di famiglia, Fineldo, lo nominò per la presidenza di Indesit Company, incarico ricoperto fino al 2013. Dopo qualche mese, la Indesit fu venduta agli americani della Whirlpool.

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