Fabriano

Fabriano, è morto Giampaolo Ballelli: «Una persona di vasta cultura dal forte impegno civico e sociale»

L'architetto è stato impegnato in politica, nel mondo del sociale e nella riscoperta delle tradizioni e della storia della città. I ricordi di Santarelli, Casoli e Capriotti

Giampaolo Ballelli

FABRIANO – Cordoglio e infinita tristezza in tutta Fabriano per la scomparsa di Giampaolo Ballelli, deceduto oggi a 65 anni a seguito di un male incurabile che, purtroppo, non gli ha lasciato scampo. Una vita spesa per l’impegno sociale, presidente dell’Azienda servizi alla persona, e per la riscoperta delle tradizioni storiche della città, fondando l’associazione Fabriano storica. Ma anche un impegno civile-politico, ricoprendo ruoli di primo piano in Forza Italia per alcuni anni.
I funerali si svolgeranno martedì 12 ottobre, partendo dall’ospedale Engles Profili, in cui era ricoverato a seguito dell’aggravarsi del suo quadro clinico, alla volta della Cattedrale di San Venanzio, dove alle 11 si svolgeranno le esequie. Il feretro sarà quindi tumulato nella tomba di famiglia al cimitero delle Cortine.

Unanime il riconoscimento da parte dei fabrianesi per le importanti doti dell’architetto Giampaolo Ballelli. «Non riesco a credere che Giampaolo Ballelli ci abbia lasciato. Nel saperlo ho provato un senso di vertigine e mi sono dovuto sedere – il cordoglio del sindaco di Fabriano Gabriele Santarelli -. Giampaolo negli ultimi anni con i suoi lavori di ricerca e divulgazione ha accresciuto la consapevolezza dei fabrianesi nei confronti della propria storia come solo pochi altri nomi importanti della nostra città avevano fatto in passato. Come Presidente dell’ASP ha saputo guidare la struttura per anziani nel periodo peggiore del Covid mantenendo la barra dritta nonostante intorno nei livelli più alti chi doveva supportarlo si dimostrava assente. Lascia un vuoto probabilmente incolmabile e ci mancherà tanto. Esprimo a nome di tutta l’amministrazione le più sentite e sincere condoglianze alla sua famiglia e a tutte le persone più vicine».

«La comunità di Fabriano perde una persona di vasta cultura che ha sempre vissuto, con atteggiamento mite, una forte passione per l’impegno civico e sociale. Grande è stato il suo contributo alla vita politica e repubblicana di questa città», il commosso ricordo del presidente di Elica, Francesco Casoli.

«Oggi è un giorno triste per me e per tutta Fabriano. Se ne va un amico, una mente storica, un uomo e una persona perbene. Appena saputo della tua scomparsa la mia mente è tornata subito a tutti i progetti ragionati insieme per il Palio di Fabriano e soprattutto quando hai accettato con entusiasmo di aiutarmi nella realizzazione della mostra Fabriano Industry Elements. La storia era la tua passione e tu sei stato parte e sei divenuto una parte importante della storia cittadina. Ciao Giampaolo che la terra ti sia lieve», conclude Federica Capriotti, presidente del Comitato territoriale di Confindustria.

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