Fabriano

Mega risse a Fabriano: una decina di partecipanti a rischio denuncia e Daspo urbano

Incessante l'attività investigativa portata avanti dal Commissariato di Pubblica sicurezza con convocazione di testimoni e acquisizione dei video

Il commissariato di Fabriano
Il commissariato di Fabriano

FABRIANO – Una decina di ragazzi a rischio denuncia per rissa e forse ulteriori reati visto che alcuni partecipanti alle due mega risse a Fabriano del 23 e 24 giugno scorsi, sono dovuti ricorrere alle cure del Pronto soccorso dell’ospedale Engles Profili. Sono questi gli ulteriori particolari che si apprendono a seguito della pronta attività investigativa che gli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano, diretti dal Commissario Moira Pallucchi, stanno portando avanti fin da subito. Nonostante il brillante lavoro in termini di garanzia di sicurezza per i giorni del Palio, i poliziotti sono stati impegnati a visionare i numerosi filmati di chi è stato presente alle due risse tra giovani avvenute presso il pubblico esercizio “Chalet” dei giardini Regina Margherita.

Rissa, le indagini

All’arrivo degli agenti la rissa si era già conclusa, ma immediatamente sono stati avviati i primi accertamenti per cristallizzare quanto più possibile i fatti, ascoltando testimonianze e acquisendo i filmati di quanto accaduto. Gli investigatori della Squadra di Polizia Giudiziaria, diretti dal Commissario Pallucchi, si sono da subito messi al lavoro ed hanno identificato i primi partecipanti, giovani ventenni residenti a Fabriano e nei comuni limitrofi. Da quanto stanno ricostruendo in Commissariato le mega risse del 23 e 24 giugno scorsi sarebbero collegate, una sorta di primo e secondo tempo. Si sta vagliando, in particolar modo, la posizione di una decina di partecipanti che rischiano una denuncia all’Autorità Giudiziaria per il reato di rissa. Si ha notizia di alcuni giovani che si sono presentati in Pronto soccorso per farsi medicare le ferite riportate durante la rissa con lanci di sedie e tavolini, oltre che di pugni e calci. L’informativa da Fabriano dovrebbe partire a breve. Oltre alle denunce, probabile che si arrivi anche all’adozione del Daspo urbano e di adeguate misure di prevenzione a tutela dell’ordine pubblico e della sicurezza dei cittadini.

I controlli dei carabinieri

Nel fine settimana, e in contemporanea con il Palio, i carabinieri della Compagnia di Fabriano hanno effettuato nelle ore serali e notturne gli abituali controlli nelle vie del centro, con quattro pattuglie di cui una in borghese. Un trentenne residente nel comprensorio avevo un tasso alcolemico a quota 1,7 grammi su litro. Un fabrianese di 26 anni, invece, aveva un tasso alcolico a quota 1,3 g/l. Un 25enne, infine, aveva un tasso alcolemico sopra 1,1 g/l. Per tutti e tre gli automobilisti i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno disposto il ritiro della patente, la denuncia per guida in stato di ebbrezza e l’auto è stata affidata a persona di fiducia. Nella notte del patrono, 24 giugno, un 30enne di Fabriano è stato denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale e sanzionato per ubriachezza molesta e per manifestazione oltraggiosa verso defunti. Un 21enne di Fabriano, invece, è stato sanzionato per ubriachezza molesta.

© riproduzione riservata