Fabriano

Fabriano, sulla Marco Polo torna a incalzare l’associazione La scuola siamo noi

Si chiedono novità sull'iter del ripristino della vecchia sede del plesso scolastico e, soprattutto, se si sta già pensando al prossimo anno scolastico e se si potrà rimanere nei locali del Morea

Scuola media Marco Polo a Fabriano

E FABRIANO – «Come associazione “La Scuola Siamo Noi” chiediamo aggiornamenti sulla situazione attuale, ricordando, inoltre, la questione per la sede delle Marco Polo per l’anno scolastico 2022/2023». Una polemica che ha infiammato questi ultimi mesi e che vede coinvolte molte famiglie e che ritorna, nuovamente, alla ribalta.

«A fine 2021 c’è stato l’accoglimento da parte del Tar, del ricorso presentato dalla ditta vincitrice l’appalto per la ristrutturazione della scuola. Circa un mese dopo, gennaio 2022, l’Amministrazione comunale ha fatto sapere che non avrebbe fatto ricorso al Consiglio di Stato, prendendo atto della sentenza del Tar ed esprimendo la volontà di far partire i lavori quanto prima», ricordano dall’Associazione. «A che punto siamo arrivati? Non si è saputo più nulla da parte dell’intero consiglio comunale e nessuno si è più interessato a dare notizie in proposito. Non tutti sanno, che non sarà automaticamente confermata la permanenza della Scuola Marco Polo presso la sede dell’Istituto Morea, che ci ha ospitato per questo anno scolastico. Vorremmo maggiori certezze, onde evitare di arrivare al mese di settembre senza una sede idonea per i nostri ragazzi», si ribadisce il concetto.

In previsione delle prossime elezioni amministrative, «chiediamo alle liste che si presenteranno di avere tra i punti programmatici una soluzione sicura e duratura, per risolvere una volta per tutte l’annosa questione Marco Polo e saremo molto attenti alle “promesse” che verranno fatte. Non di meno chiediamo attenzione anche per gli altri plessi scolastici, quali Giovanni Paolo II e Marischio, per citarne alcuni. Speriamo di avere presto novità positive da poter condividere con la comunità», si conclude la nota dell’Associazione “La Scuola Siamo Noi”.

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