FABRIANO – La giovane e promettente lanciatrice fabrianese Sara Zuccaro ha onorato con impegno e buoni allenamenti la partecipazione al raduno tecnico della nazionale giovanile, svoltosi nel corso di questa settimana a Grosseto.
Sono state giornate dedicate alla tecnica, sotto lo sguardo vigile del suo allenatore Pino Gagliardi, che a sua volta sta continuando senza sosta a sfornare atleti di considerevole spessore in ambito nazionale.
Per Sara Zuccaro, martellista dell’Atletica Fabriano, gli obiettivi per questo 2018 sono ambiziosi e molto stimolanti: Campionati Europei Under 18 dal 5 all’8 luglio a Gyor (in Ungheria, che Sara conosce molto bene per avervi raccolto uno splendido quinto posto nelle Olimpiadi Europee nel 2017) e a seguire Olimpiadi Giovanili Under 18 a Buenos Aires, in Argentina, dall’11 al 17 ottobre.
Il valido settore lanci dell’Atletica Fabriano non si limita alle splendide performance di Sara Zuccaro.
Al primo appuntamento indoor del 2018, ad Ancona, infatti, Irene Rinaldi, con una grande spallata, ha vinto la gara di getto del peso da kg. 4 e ha conquistato – unica donna fino ad ora nella storia dell’Atletica Fabriano – il pass non solo per il Campionato Italiano Indoor Junior, ma anche per quello Assoluto.
Decisamente un grande risultato, per Irene, ottenuto già al terzo lancio con 12.21 (minimo Assoluto 12.20) ed incrementato al quarto con 12.60. Una soddisfazione enorme per Irene, per il suo allenatore Pino Gagliardi e per tutta l’Atletica Fabriano guidata dal presidente Sandro Petrucci. La ragazza, non dimentichiamolo, l’anno scorso, ancora Allieva, ha sparato a metri 14.11 il peso da kg. 3 e ha conquistato il settimo posto in questa disciplina e il quarto nel lancio del disco ai Campionati Italiani Outdoor a Rieti. Insomma, non la scopriamo adesso, ma un incremento di un metro e 45 centimetri alla prima uscita stagionale è decisamente sensazionale. Brava Irene, dunque, capace di battere anche un’avversaria temibile come Chiara Salvagnoni della Firenze Marathon.
Sempre ad Ancona, nel getto del peso, Linda Lattanzi, dal canto suo, ha ribadito con un 11.37 l’autorevolezza con cui si presenterà ai prossimi tricolori Junior, mentre Benedetta Dell’Osso ha scaldato le braccia con 8.07.
