Fabriano

Lady Diana in scena a Sassoferrato

A interpretare il ruolo della Principessa dei cuori, l’attrice e direttore artistico di Bottega Teatro Marche Paola Giorgi. Lo spettacolo è scritto da Cesare Catà

D la principessa Diana e la palpebra di Dio

SASSOFERRATO – Torna in scena, dopo il successo estivo, “D la principessa Diana e la palpebra di Dio”: il primo appuntamento questa sera alle 21 al Teatro del Sentino di Sassoferrato. A interpretare il ruolo della Principessa dei cuori, l’attrice e direttore artistico di Bottega Teatro Marche Paola Giorgi. Lo spettacolo, scritto da Cesare Catà, racconta l’icona di Diana Spencer nelle sue vicende umane, esistenziali e sociali, dando voce alla sua figura in una sorta di memoriale post-mortem in cui la Principessa, ripensando alla propria vita, narra di sé, dei suoi amori e dolori, dei suoi affetti più cari perduti. Ad accompagnare la Giorgi in scena ci sarà Chiara Orlando, che esegue dal vivo, con la sua tromba jazz, le musiche di scena.  Sonia Barbadoro e Giovanni Moschella danno voce alla Regina Elisabetta II e Carlo, Principe del Galles. Le scene e i costumi sono di Stefania Cempini, la regia è di Luigi Moretti.

«Ho sempre ammirato Lady Diana Spencer, quella sua impronta di donna libera e ho desiderato portarla in scena. Non mi interessa il gossip, mi interessano le tante sfaccettature di una donna di nobile famiglia, coraggiosa, anticonvenzionale, moglie, ma soprattutto madre. Quando penso a Diana penso ad Antigone, al suo atto di insubordinazione, al suo essere idealista e romantica e decisa ad affermare il primato della libertà. Con questa suggestione mi sono rivolta a Cesare Catà, uno scrittore profondo, coltissimo, sportivo, tenero e folle che ha fatto sbocciare la mia idea di Diana connettendola alle vicende di Medea, di Antigone, di Arianna; creandone un mito che Cesare ci permette di conoscere attraverso la sua palpebra di Dio. Un lavoro così intimo e potente non potevo che affidarlo alle mani di Luigi Moretti. D la principessa Diana e la palpebra di Dio, è la storia di una donna, con tutta la meraviglia che questo termine racchiude», anticipa Paola Giorgi.

Paola Giorgi e Maria Chiara Orlando

Lo spettacolo è prodotto da Bottega Teatro Marche con la partecipazione di MIBACT, Regione Marche e Amat. Lo spettacolo sarà nelle Marche il 18 gennaio al Teatro Sperimentale di Ancona; il 29 febbraio al Teatro Don Bosco di Fabriano; il 15 marzo al Teatro del Leone di Santa Vittoria in Matenano; il 21 marzo al Teatro Cicconi di Sant’ Elpidio a mare.

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