Fabriano

La Janus Fabriano “sbatte” contro Civitanova

Basket serie C: il big-match è senza storia, le speranze dei cartai di agganciare il primo posto si infrangono contro l'ottima difesa degli avversari. Oltre mille spettatori al PalaGuerrieri

La tribuna nord del PalaGuerrieri nel big-match di ieri (foto di Martina Lippera)

FABRIANO – Il big-match è della Virtus Civitanova. La Janus Fabriano si lecca le ferite: il 46-82 finale in favore dei rivieraschi parla da solo. I cartai – che vedono interrompersi a nove la striscia di vittorie consecutive – sono rimasti in partita per un quarto d’ora (24-26), poi Civitanova ha dimostrato di meritare la vittoria (e il primo posto in classifica) grazie ad un attacco puntuale e a una difesa impenetrabile, che ha messo molto in difficoltà la Janus, soprattutto nella pressione asfissiante sui suoi portatori di palla.

Bugionovo cerca di infilarsi nell’arcigna difesa civitanovese (foto di Martina Lippera)

Gran colpo d’occhio al PalaGuerrieri di Fabriano, ben oltre mille spettatori locali speranzosi di assistere all’aggancio al vertice (numerosi anche i supporter ospiti). Ma è andata diversamente, Civitanova ha dimostrato di aver un grande potenziale in tutti i reparti, sia fisico che tecnico.

La Janus non deve farne un dramma, anzi, ha bisogno di tornare subito in palestra dimenticando la serataccia, riprendendo ad allenarsi per mantenere il secondo posto da qui al termine della “regular season”.

Si dirà: ma all’andata Fabriano aveva vinto a Civitanova… Sì, ma probabilmente in quella occasione i cartai fecero valere maggiore freschezza ed effetto sorpresa, mentre stavolta la squadra di coach Rossi è scesa sul parquet con una determinazione eccezionale, senza lasciare nulla al caso.

Nel prossimo turno, domenica, la Janus Fabriano giocherà ancora in casa contro il Campetto Ancona, con l’obiettivo di ritornare immediatamente al successo, recuperando la giusta tranquillità e senza eccessive pressioni.

MIGLIORI IN CAMPO – Per Civitanova non c’è che l’imbarazzo della scelta, su tutti Andreani e il veterano Amoroso (sei triple a bersaglio per lui). Per Fabriano, l’unico a salvarsi è stato l’americano Nedwick, che ha dato l’anima fino alla fine.

JANUS FABRIANO – VIRTUS CIVITANOVA = 46-82

JANUS FABRIANO – Patrizi, Piloni, Bugionovo 6, Pellegrini 3, Tarolis 15, Pandolfi 5, Zampetti, Cummings, Fanesi, Giuseppetti 1, Nedwick 14, Quercia 2. All. Aniello

VIRTUS CIVITANOVA – Cognigni 3, Tessitore 2, Poletti, Vallasciani 5, Andreani 18, Minnucci, Felicioni 6, Maddaloni 13, Amoroso 19, Sbaffoni 2, Grande 2, Marinelli 12. All. Rossi

PARZIALI – 12-24 al 10’, 28-40 al 20’, 38-65 al 30’, 46-82 finale.

RISULTATI SETTIMA GIORNATA DI RITORNO:

Urbania – Falconara = 59-66

Pisaurum Pesaro – Fossombrone = 72-62

Bramante Pesaro – Stamura Ancona = 79-82

Halley Matelica – Pedaso = 59-69

Aesis Jesi – Loreto Pesaro = 60-78

Tolentino – Il Campetto Ancona = 74-63

Janus Fabriano – Virtus Civitanova = 46-82

CLASSIFICA:

Virtus Civitanova 38; Janus Fabriano 34; Pisaurum Pesaro e Stamura Ancona 28; Pedaso 26; Il Campetto Ancona e Falconara 22; Bramante Pesaro e Urbania 20; Loreto Pesaro e Virtus Porto San Giorgio 18; Halley Matelica 12; Fossombrone 10; Tolentino 8; Aesis Jesi 4.

Ti potrebbero interessare