Fabriano

Incendio a Serradica di Fabriano: la pista seguita porta al rogo di matrice dolosa

Un aspetto inquietante in questa calda estate. Le forze dell’ordine sembrano orientarsi su questa pista, visto che il proprietario del capanno aveva subito un altro incendio circa due settimane fa. Ingenti i danni, non coinvolte persone

Vigili del Fuoco

FABRIANO – L’incendio a Serradica di Fabriano potrebbe essere doloso. Un aspetto inquietante in questa calda estate. Le forze dell’ordine sembrano orientarsi su questa pista, visto che il proprietario del capanno aveva subito un altro incendio circa due settimane fa.

Potrebbe esserci l’ombra del dolo dietro il rogo che è scoppiato, poco dopo la mezzanotte di ieri, mercoledì 2 agosto, in una rimessa agricola a Serradica di Fabriano. Sono andati completamente distrutti 18 quintali di fieno ammassato in balle. A dare l’allarme, un residente della piccola frazione fabrianese.

Sul posto si sono precipitati, i vigili del fuoco di Fabriano e Arcevia, i carabinieri e i forestali. Le due squadre dei pompieri giunti con due autopompe e un’autobotte hanno lavorato alacremente per avere ragione delle fiamme. Un impegno che si è protratto per alcune ore. Alla fine, l’intero capanno è stato dichiarato non agibile. Lievi danni anche a uno stabile attiguo le cui pareti sono state annerite dal fumo. I danni sono ingenti: oltre ai 18 quintali di fieno bruciato, sono ancora da quantificare i danni alla struttura dichiarata inagibile. Fortunatamente, non si è avuto il coinvolgimento di persone. Anche se la paura, fra i residenti, è stata alta vista la vicinanza del rogo al centro abitato.

Dopo aver messo in sicurezza l’area, sono iniziate le indagini per stabilire la natura del rogo. È stata scartata, quasi subito, quella imputabile alle alte temperature di questi giorni. Seppur non sembra essere stato ritrovato alcun innesco e/o accelerante, i rappresentanti delle forze dell’ordine non escludono la matrice dolosa dell’incendio. A far propendere verso questa inquietante pista, il fatto che il proprietario del capanno fosse stato già colpito da un altro rogo circa due settimane fa. Statisticamente appare improbabile che due incendi abbiano colpito uno stesso agricoltore in così poco tempo. Non si esclude, quindi, che possa essere una sorta di intimidazione per il mercato del fieno da rivendere.

La giornata di ieri ha rappresentato per i vigili del fuoco di Fabriano un vero e proprio tour de force. Infatti, i pompieri sono stati impegnati in via Cortina San Nicolò per salvare quattro gattini che erano rimasti bloccati in un fosso. E nei pressi dell’uscita Fabriano Ovest a causa di un camion che – a seguito della rottura del telone di protezione – ha perso all’interno della rotatoria parte del carico che trasportava: due rotoli di carta da 25 quintali da portare a un’azienda di Sassoferrato. Problemi alla circolazione risolti dopo pochi minuti, il tempo necessario a far eseguire in sicurezza l’intervento ai vigili del fuoco di Fabriano.

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