Fabriano

Gli assessori Bora e Bravi alla riunione del Tavolo sul lavoro di Fabriano

Ieri, 29 marzo, si è riunito a Palazzo del Podestà e vi hanno partecipato l’assessore alle Attività produttive Manuela Bora e al Lavoro e alla Formazione Loretta Bravi

Palazzo del Podestà a Fabriano

FABRIANO – Nuova riunione del tavolo del lavoro a Fabriano. A partecipare, nella riunione di ieri sera 29 marzo, gli assessori regionali Manuela Bora e Loretta Bravi. «Politiche attive e massima attenzione a un territorio di grandi potenzialità», la dichiarazione congiunta.

Il tema del lavoro a Fabriano è sempre sotto la luce dei riflettori. A maggior ragione da quando è stato istituito il tavolo ad hoc dal Consiglio comunale per affrontare la difficile situazione di crisi economica e occupazionale che il territorio sta attraversando. Ieri, si è riunito a Palazzo del Podestà e vi hanno partecipato l’assessore alle Attività produttive Manuela Bora e al Lavoro e alla Formazione Loretta Bravi.

«Esprimo grande soddisfazione – ha detto l’assessore Bora –  per l’attenzione data a uno strumento importante, quale il Tavolo sul lavoro a Fabriano, nato dall’iniziativa delle minoranze e condiviso da tutto il Consiglio comunale. Sarà occasione per allargare il confronto a tutti i territori del comprensorio e per trovare soluzioni sinergiche a condivise, come – ad esempio – già avvenuto per l’Intervento Territoriale Integrato (ITI) Fabriano, un bando sperimentale e mirato per questo territorio, unico nel suo genere, realizzato soprattutto grazie al prezioso apporto delle Associazioni di categoria e sindacali. Inoltre, come già avevo avuto dichiarato in altra occasione, il Tavolo rappresenta uno strumento privilegiato per poter proseguire sulla strada per la concessione dello status di Area di Crisi Industriale Complessa, sul quale la Regione Marche esprime la forte volontà di procedere spediti. A breve inizieranno gli incontri del Tavolo sull’argomento, al fine di concertare con il territorio i criteri e i parametri per il riconoscimento dello status da parte del Mise. Sul territorio del fabrianese la Regione ha investito, e continuerà a farlo, riconoscendo la sua grande valenza a livello economico e produttivo, una realtà sulla quale puntare».

Concorde anche il commento dell’assessore Bravi. «Il tavolo regionale sul lavoro è già permanente, da sempre: una governance che la Regione persegue da tre anni con tutti gli stakeholders dei territori, in primis i sindaci che hanno partecipato a tutti i tavoli di crisi. La formazione è una tematica sulla quale la Regione Marche esprime profondo interesse, stiamo portando avanti un importante lavoro di sinergia sul territorio anche grazie ai centri per l’impiego. Oggi è fondamentale una formazione mirata, obiettivo in cui tutti dobbiamo fortemente credere. Sugli ammortizzatori sociali è stato fatto tutto il possibile, e si continuerà ad agire in tal senso: ultimamente siamo giunti al termine dell’iter per la concessione, per l’area del fabrianese, di ulteriori 12 mesi di cassa integrazione in deroga, esclusivamente riservata a quelle aziende che nel 2017 avevano ottenuto già una proroga di 13 settimane di Cigs in deroga.  Inoltre, i disoccupati vengono presi in carico con un patto di servizio personalizzato ed è già pronta una programmazione con Anpal Servizi che prevede politiche attive calibrate su specifici profili professionali. La Regione, quindi, accanto alle politiche di sostegno al reddito, intende con forza promuovere politiche attive sul lavoro, sempre ponendo la massima attenzione su un territorio che – ha concluso Loretta Bravi – ha la capacità di esprimere grandi potenzialità».

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