Fabriano

Gli scopritori delle Grotte di Frasassi a disposizione dei turisti

Il 25 settembre del 1971 Rolando Silvestri del gruppo Speleologico Marchigiano CAI di Ancona, nel corso di una spedizione organizzata e guidata da Giancarlo Cappanera, scoprì un piccolo imbocco ed iniziò la meravigliosa storia del complesso ipogeo gengarino

Il giorno della scoperta: da sx Giuseppe Gambelli, Giancarlo Cappanera, Fabio Sturba

GENGA – Domenica 29 settembre va in scena la magia della scoperta delle Grotte di Frasassi di Genga. In occasione del 48° anniversario della prima discesa, il gruppo di speleologi che nel 1971 mise piede per primo dentro le Grotte sarà presente durante tutta la giornata di visite. E accompagnerà i turisti, insieme alle guide, nel racconto di quel giorno che cambiò per sempre la storia di Frasassi.

Il 25 settembre del 1971 rappresenta una data storica per il comune di Genga, si tratta infatti del giorno in cui furono scoperte le Grotte di Frasassi. Dopo che negli anni e mesi precedenti si erano già avute alcune avvisaglie del prezioso tesoro, Rolando Silvestri del gruppo Speleologico Marchigiano Club Alpino Italiano di Ancona, nel corso di una spedizione organizzata e guidata da Giancarlo Cappanera, attraversando le pendici nord del monte Vallemontagnana, scoprì un piccolo imbocco – grande come un volante di auto – che altro non era che la “porta d’ingresso” della grotta, subito battezzata Grotta Grande del Vento perché vi erano numerose aperture da cui fuoriuscivano correnti d’aria. Tentarono una prima discesa esplorativa, ma la scaletta che li avrebbe consacrati nella storia non era delle dimensioni adeguate. Così tornarono qualche settimana dopo, attrezzati di tutto punto, e finalmente riuscirono a consegnare la loro impresa al mondo intero.

«Un plauso speciale va a questi ragazzi, ora uomini, che grazie alla loro curiosità adolescenziale, accompagnata dalla loro grande passione per la speleologia, hanno raggiunto il più alto dei traguardi, una scoperta di un tesoro che ha cambiato la dinamica di un territorio e la sua economia», evidenziano dal CdA del Consorzio Frasassi. Il fascino e la magia di questi racconti saranno a disposizione di tutti i turisti che domenica 29 settembre, a ogni orario d’ingresso, dalla mattina al pomeriggio, e per ciascun gruppo di visitatori, saranno accompagnati da almeno uno degli scopritori.

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