Fabriano

Natale: Genga si trasforma nella città dei Presepi

Tante le novità previste nel cartellone natalizio gengarino. Si parte il 7 dicembre con l'accensione dell'Albero al Castello. Quest'ultimo sarà animato con varie manifestazioni fino alle 21. Il clou rimane la rappresentazione vivente della Natività

GENGA – Genga si trasforma nella città dei Presepi, oltre che delle Grotte di Frasassi. Si sta lavorando alacremente per la XXXVI edizione del Presepe vivente più grande d’Italia per estensione, ben 30mila metri quadri, che si snoda lungo il costone roccioso che conduce fino al Santuario di Valadier.

Sono circa 300 i figuranti che vengono impegnati per la rappresentazione della Natività che, dal 1981, anno della sua nascita, enfatizza la magia delle feste del Natale. Soldati romani, pastori, artigiani, popolo, lungo il sentiero nel bosco, luci e suoni rendono davvero suggestivo l’ambiente, fino a entrare nella gola dove si può godere di uno spaccato della vita quotidiana in Palestina ai tempi della Natività. La fine del percorso si trova nella grotta che custodisce il prezioso Tempio del Valadier, mentre il suono delle cornamuse accompagna i visitatori lungo il tratto finale della salita. Come sempre, tolte le spese vive, il ricavato dei biglietti sarà devoluto in beneficenza. Sono oltre 380mila le persone che in questi anni sono accorse a Genga. Quest’anno, le rappresentazioni sono in programma per il 26 e 29 dicembre, dalle 14:30 alle 18:30.

Ma non sarà l’unica attrazione nel cartellone natalizio di Genga. Infatti, l’amministrazione comunale e il Consorzio Frasassi si sono impegnati nella realizzazione di un calendario denso di appuntamenti. Dal 24 novembre al 10 gennaio, il borgo di Genga e il territorio tutto si animeranno di speciali attrazioni per rendere ancor più coinvolgente l’atmosfera del Natale in uno dei luoghi più affascinanti dell’area pre-appenninica.

Nell’ex Locanda del Papa al castello di Genga, a cura del Maestro Presepista Andrea Pistolesi, sarà visitabile la mostra di tanti Presepi artistici. L’apertura è prevista dalle 15 alle 18 nei giorni feriali, dalle 11 alle 14 e dalle 15 alle 18 tutti i sabati, i giorni festivi e dal 21 dicembre al 6 gennaio. «Opere d’arte interamente lavorate a mano, la cui costruzione viene realizzata esclusivamente lavorando il polistirene, il legno, il cartongesso e altri materiali.

L’avvio ufficiale del periodo natalizio è rappresentato, come sempre, dall’accensione dell’Albero di Natale, al Castello, che sarà accompagnata dai cori dei ragazzi dei plessi scolastici di Genga il 7 dicembre alle 15:30. Novità di quest’anno, il castello di Babbo Natale, con i suoi folletti e le musiche natalizie che accompagneranno l’accensione dell’Albero fino alle 21. Un intero pomeriggio dedicato anche alle attività storiche, come il tiro con l’arco con la Compagnia Arcieri Storici di Fabriano. Ad impreziosire l’appuntamento ci saranno anche gli artisti di strada del gruppo Lo Showroom dello Spettacolo, che si cimenteranno in evoluzioni e acrobazie. Per i più piccoli saranno organizzati anche i laboratori didattici con Sasha e l’associazione La Valigia delle Meraviglie. Non mancheranno stand gastronomici per dare a tutti la possibilità di gustare i prodotti tipici.

Altro appuntamento imperdibile è quello in calendario il 22 dicembre dalle 10 alle 20 con il mercatino di Natale a San Vittore di Genga. Artigianato artistico, hobbistica, oggettistica e manufatti: a fare da corredo all’iniziativa, gli stand gastronomici, le musiche natalizie, animazione, caldarroste, vin brulè e dolciumi.

 

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