Fabriano

Frazioni dimenticate, il sindaco di Fabriano non ci sta e replica a muso duro

Il primo cittadino propone un lungo elenco di lavori effettuati nelle numerose aree cittadine e annuncia che, a breve, riprenderanno gli incontri con i residenti. Ecco cosa dice

Il sindaco di Fabriano
Il sindaco di Fabriano Gabriele Santarelli

FABRIANO – Manutenzioni nelle frazioni e mancate promesse. Il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, non ci sta e passa al contrattacco.
«Avete abbandonato le frazioni, dicono. Abbiamo rimesso a posto l’ex scuola di San Giovanni mettendola a disposizione dei cittadini. Abbiamo sistemato messo a posto il tetto dell’ex scuola di Paterno liberandola da chi la occupava senza diritto da anni e mettendola a disposizione dei cittadini.

Abbiamo sistemato una fogna ad Albacina che da anni provocava pericolosi allagamenti e danni alle proprietà private e pubbliche ogni volta che pioveva un po’ di più. Da due anni portiamo il cinema all’aperto nelle piazze delle frazioni, mai fatto da nessun altro. Abbiamo inserito Albacina nel progetto per l’ammodernamento della pubblica illuminazione con luci Led», alcuni degli esempi citati per replicare alla pioggia di accuse sia politiche, ma soprattutto di singoli cittadini che, quotidianamente, intasano le pagine Facebook che parlano di Fabriano.

Il primo cittadino prosegue nel suo elenco per confutare le accuse. «Abbiamo collaborato con la Proloco per l’organizzazione degli appuntamenti della “magna de fori” e della “pedalo de gusto” che hanno coinvolto diverse frazioni. Abbiamo collaborato attivamente per la realizzazione del cippo Scarponi a Castelletta con il quale abbiamo valorizzato un intero comprensorio. Stiamo sistemando la viabilità di Albacina seguendo le indicazioni dei cittadini. Stiamo sistemando la viabilità di Castelletta seguendo le indicazioni dei cittadini. Abbiamo inserito nel progetto di manutenzione le strade di Serrina, Ceresola, Cantia, Torrececchina, Cacciano. Abbiamo finanziato con contributi comunali le edizioni dei giochi senza frontiere delle frazioni, non mi risulta fosse mai successo. Abbiamo fatto interventi di manutenzione diffusi attesi e richiesti da tempo, penso ad esempio al muretto della piazza di Melano, la sistemazione dell’isola ecologica di Melano e l’apposizione di segnaletica verticale e orizzontale in prossimità delle scuole per metterle in sicurezza. Abbiamo collaborato con la Comunanza Agraria di Marischio per riqualificare il sentiero della Pineta.

Per la prima volta quest’anno siamo intervenuti sulle scarpate delle strade di tutta l’area Montana a est del territorio. Abbiamo portato un concerto di Risorgimarche a Poggio San Romualdo. Abbiamo riprogrammato la modalità di raccolta dei rifiuti nel periodo estivo per risolvere i problemi di eccessivo riempimento dei contenitori stradali. Abbiamo collaborato con numerosi comitati locali fornendo il materiale necessario per realizzare interventi di manutenzione».

Dunque, un lungo elenco di cose realizzate e altre in itinere come le rassicurazioni che, entro la fine del mandato, saranno sostituiti e integrati i giochi in tutte le aree verdi delle frazioni e verranno sistemate altre strade. «Stiamo lavorando con il Parco per riqualificare la rete dei sentieri e sistemare l’area camper di Poggio San Romualdo. Abbiamo in elenco numerosi interventi diffusi che abbiamo messo in programma dopo aver incontrato i cittadini durante il nostro giro delle frazioni che riprenderà appena sarà di nuovo possibile farlo in sicurezza. Non è abbastanza e non lo sarà mai perché tanto c’è da fare», la conclusione di Santarelli.

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