Fabriano

La Fondazione Carifac di Fabriano porta a Milano l’esempio di rigenerazione urbana

Il presidente Censi presenterà il complesso polifunzionale di “Zona Conce” ripercorrendo le tappe che hanno portato il Complesso a essere un esempio di rigenerazione urbana

Complesso Le Conce a Fabriano

FABRIANO – Fino al 19 novembre la Fondazione Carifac di Fabriano parteciperà a Milano, al MEET – Digital Culture Center – Fondazione Cariplo, alla XVIII edizione di “Urbanpromo 2021”, presentando il complesso polifunzionale di “Zona Conce” e il presidente Dennis Luigi Censi ripercorrerà le tappe che hanno portato il Complesso a essere un esempio di rigenerazione urbana.

«Il restauro del complesso delle ex Concerie a Fabriano, ad opera della Fondazione Carifac – sottolinea il presidente Censi – costituisce il punto di partenza di un progetto più ampio, volto a rigenerare non solo i luoghi, ma anche la comunità locale. Il complesso diventa un polo culturale in grado di irradiare attorno a sé valori e saperi ereditati dal passato, promuovendo contaminazioni con la creatività della comunità attuale. Per rivitalizzare e riportare alla luce le “botteghe degli antichi mestieri», la Fondazione Carifac ha creato un incubatore culturale creativo con la Cartiera Aperta e la Scuola Internazionale dei Mestieri D’Arte. «Particolare attenzione è stata riservata alla formazione delle nuove generazioni per la produzione della carta a mano e la creazione delle filigrane in chiaroscuro. La Scuola preserva, rinnova e contribuisce alla continuità di un’arte che fin dal 1200 ha reso Fabriano nota in tutto il mondo come la “Citta della carta”. Il progetto Museale inoltre accoglie nello stesso luogo le opere degli artisti fabrianesi Edgardo Mannucci (1904-1986) e Quirino Ruggeri (1883-1955)».

Un progetto, dunque, che parte da lontano e si è concretizzato nel luglio scorso, con l’inaugurazione ufficiale. «Oggi il ruolo urbano e territoriale degli spazi culturali si amplia, si diversifica sino ad assumere caratteri originali: accade che si concentrino in essi funzioni eterogenee che danno origine ad insiemi multidisciplinari capaci di intercettare contemporaneamente diverse esigenze culturali, formative, artistiche, esperienziali. La Fondazione Carifac ha seguito questa linea d’azione con interventi di recupero nel complesso “Le Conce” per permettere alla comunità di riappropriarsi e di rivivere nuovamente gli spazi rigenerati, con evidenti miglioramenti nella qualità della vita e nella sfera sociale, economica e ambientale», ha concluso Censi.

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