Fabriano

Fabriano: si studia il cambio di metodo di calcolo per la Tari 2018

Dal metodo normalizzato al metodo a parametri variabili per la tassa rifiuti. Questo si evince dalla determinazione del responsabile del servizio del comune di Fabriano, Simonetta Sargenti. Il costo dell'operazione è di poco superiore ai 2mila euro

La sede del Comune di Fabriano
La sede del Comune di Fabriano

FABRIANO – Dal metodo normalizzato al metodo a parametri variabili per la Tari 2018. Questo si evince dalla determinazione del responsabile del servizio del comune di Fabriano, Simonetta Sargenti, con la quale si affida il servizio di redazione atti e la simulazione delle relative tariffe a una società fermana. Costo per le casse comunali è pari a 2.623 euro.

L’avevano promesso entro fine dicembre – poi approfittando anche della proroga a fine febbraio di quest’anno – i tempi si sono allungati, ma la Giunta pentastellata di Fabriano sta lavorando al bilancio di previsione.

Secondo quanto deciso dalla Legge di Stabilità, la tassa sui rifiuti resta esclusa dal blocco dell’aumento dei tributi comunali anche per l’anno 2018. I Comuni devono individuare le tariffe Tari per l’anno in corso, idonee a raggiungere l’intera copertura dei costi imputabili secondo il metodo normalizzato oppure mediante sistemi di determinazione alternativi. A Fabriano ci si starebbe orientando per cambiare metodo di applicazione: dal normalizzato, a quello a parametri variabili.

Nella determinazione in questione si evidenziano due vantaggi di quest’ultimo. «Consente al Comune di manovrare le tariffe in modo legittimo e con margine di manovra molto più ampio (pur nel rispetto dei criteri di ragionevolezza e non discriminazione e motivando ogni scelta) rispetto ai range concessi dal Metodo Normalizzato; contiene fortemente i divari tra differenti categorie, riducendo la sperequazione esistente tra le diverse tariffe, in modo più razionale rispetto al Metodo Normalizzato».

Attualmente, il comune di Fabriano ha in essere una collaborazione con la società S.I.E.L. di Fermo, attuale fornitrice del programma di gestione dei tributi, in collaborazione con la società Delfino & Partners Spa, nota società di consulenza. La società fermana ha realizzato un software di simulazione del gettito Tari 2018 che permetterebbe, quindi, al comune di Fabriano di poter calibrare le nuove tariffe.

Da qui, quindi, la decisione di procedere all’impegno di spesa per 2.623 euro per l’adesione al servizio offerto che prevede il supporto nella predisposizione degli atti necessari all’implementazione del tributo Tari 2018 con le seguenti attività: analisi degli eventuali casi di ricorso pregressi, al fine di una migliore definizione in regolamento; redazione della delibera di approvazione del regolamento; redazione della delibera di approvazione delle tariffe per l’anno 2018; realizzazione dei documenti richiesti dalla normativa in materia tributaria: il Piano Finanziario per l’individuazione dei costi del servizio rifiuti».

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