FABRIANO – Sabato di Carnevale all’Aera di Fabriano. Mentre ci si prepara per un nuovo appuntamento con la stagione di prosa del teatro San Giovanni Bosco di via don Riganelli a Fabriano. Importante anche per via del risvolto benefico, connubio quindi di divertimento e solidarietà, con una commedia dialettale.

Si rinnova l’appuntamento con la movida di Fabriano per questa sera, 10 febbraio, con una serata organizzata all’Aera Club and Place di via Cialdini. La Grande Festa In Maschera, questo il tema scelto dai tre gestori Nicola Paccapelo, Enrico Rossi e Cristian Bussaglia, che hanno deciso di organizzare anche una cena, prima della serata vera e propria. «Osare è perdere momentaneamente l’equilibrio, date libero sfogo alla vostra fantasia per dar vita ad una grande festa», l’accattivante claim scelto. Nel corso della serata saranno premiate la miglior maschera e il miglior gruppo. In console Matia Ercoli, Giò Brunetti e Gianluca Gentilucci. Voice affidata a Alex F.

Nel frattempo, al teatro San Giovanni Bosco della parrocchia della Misericordia a Fabriano, ci si prepara per lo spettacolo teatrale in calendario il 17 febbraio prossimo alle 21, con La compagnia de Lu callajiu cerretesi doc.

«Il diavolo ha paura della gente allegra, per questo proponiamo uno spettacolo intriso di comicità, allegria, divertimento, scenette di vita vissuta, tutto in dialetto cerretese. Ma con un obiettivo speciale. Insieme a don Umberto, parroco della Misericordia, abbiamo deciso – si legge nella nota di presentazione dello spettacolo – di dare una mano ai più bisognosi e a quelli che nella necessità si rivolgono al SocialMarket di Fabriano».

Il SocialMarket è un supermercato vero e proprio dove chi meno può, ha la possibilità di accedere alla scelta di prodotti alimentari, di prendere un carrello e riempirlo di derrate che servono per sfamare la propria famiglia, di arrivare alla cassa e pagare con una tessera a punti. «È gestito da un’associazione di volontariato che si chiama Quadrifoglio e che nella sua filosofia e nel suo Dna ha sempre perseguito due obiettivi: dare il pane quotidiano e aprire ad opportunità relazionali, lavorative e alimentari. Vi aspettiamo insieme ci divertiremo, rideremo, saremo in allegria, terremo lontano da tutti noi ogni spirito cattivo e faremo del bene», si conclude la nota.