Fabriano

Ora è ufficiale: scuole chiuse a Fabriano lunedì 26 febbraio

«Chiusura, con effetto immediato, di tutte le scuole di ogni Ordine e Grado e compresi i Nidi d’Infanzia, nel territorio del Comune di Fabriano», si legge nell’ordinanza a firma del primo cittadino

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FABRIANO – Scuole chiuse a Fabriano lunedì 26 febbraio. «Chiusura, con effetto immediato, di tutte le scuole di ogni Ordine e Grado e compresi i Nidi d’Infanzia, nel territorio del Comune di Fabriano», si legge nell’ordinanza.

La decisione del primo cittadino di Fabriano, Gabriele Santarelli, è stata anticipata via Facebook. In conseguenza dell’allerta meteo, diramata dalla Protezione Civile regionale alle 16:30, ho emanato l’ordinanza di chiusura delle scuole del territorio del comune di Fabriano per la giornata di lunedì 26 febbraio. Anticipo la comunicazione per consentire ai genitori di avere più tempo per organizzarsi», il post del Sindaco.

Dunque, anche Fabriano, si appresta a fare i conti con il vento siberiano, Burian, che secondo il bollettino della Protezione civile regionale, porterà nevicate deboli-moderate – dunque comprese fra 20 e 60 centimetri – e, soprattutto, vento forte che abbasserà repentinamente le temperature di molti gradi sotto lo zero. La percezione delle stesse, inoltre, sarà ancora più evidente.

Il sindaco di Fabriano, dunque, ha preferito un’ordinanza preventiva, in linea con quanto deciso da molti Comuni marchigiani e umbri. La situazione sarà costantemente monitorata, considerando il fatto che la preannunciata ondata eccezionale di maltempo, sempre secondo il bollettino della Protezione civile marchigiana, dovrebbe perdurare anche nelle giornate di martedì e mercoledì, rispettivamente 27 e 28 febbraio.

In tal senso, quindi, non si esclude che l’ordinanza di chiusura delle scuole possa anche essere rivista. Nel frattempo, il piano neve predisposto dal Comune è attivo. I mezzi sono pronti a far fronte sia alla neve che al ghiaccio. Come predisposto, gli edifici di interesse pubblico quali Comune, ospedale e scuole, saranno i primi a essere salvaguardati.

Non resta, dunque, che attendere per capire cosa realmente accadrà. La decisione del primo cittadino è stata accolta favorevolmente dalla stragrande maggioranza dei fabrianesi, pur essendoci qualche critica.

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