FABRIANO – Cade accidentalmente nel bagno della propria abitazione a Fabriano e si frattura il ginocchio. Il pronto intervento degli agenti del commissariato cittadino, agli ordini del commissario Capo, Sandro Tommasi, evitano il peggio.

Poco dopo la mezzanotte, un cittadino ha contattato il 113 segnalando dei forti lamenti, tipici di chi sta accusando dolori lancinanti, provenire da via Bovio a Fabriano. Immediatamente una pattuglia si è recata nella zona ed ha percorso più volte la via in questione senza, però, scorgere qualcosa di particolare.

Gli agenti hanno deciso, così, di percorrere a piedi via Bovio per poter meglio udire qualsiasi rumore sospetto. Dopo alcuni minuti i poliziotti hanno udito, distintamente ma impercettibilmente, dei lamenti provenire da una porta d’ingresso di un appartamento.

Gli agenti hanno cercato di instaurare immediatamente un dialogo con la persona sofferente per comprendere la criticità in cui la stessa versava. Ma dall’altra parte della porta nessuna risposta. Questo perché si trattava di un cittadino straniero che non parlava sufficientemente la lingua italiana, men che meno la comprendeva.

Dopo poco istanti, i poliziotti non hanno sentito più nessun lamento. Si è temuto il peggio e, prontamente, si è scelta l’opzione migliore. Vale a dire, una volta scartata l’ipotesi di chiedere l’intervento dei Vigili del fuoco per aprire la porta in quanto ci sarebbe voluto troppo tempo, uno dei due poliziotti – a sprezzo del pericolo – si è arrampicato sul balcone sito al quarto piano, dell’appartamento adiacente e dopo aver scavalcato la ringhiera del terrazzo, ha scorto un giovane cittadino indiano a terra che si lamentava per le pessime condizioni della sua gamba, che poi si scoprirà fosse fratturata al ginocchio destro.

L’operatore ha aperto celermente la porta di modo che potessero intervenire i sanitari del 118, già allertati nel frattempo, e presenti fuori dall’appartamento poco dopo l’arrivo della volante del Commissariato.

Il giovane ha riferito di essere caduto accidentalmente nel proprio bagno, per poi trascinarsi a stento presso la porta d’ingresso, salvo poi bloccarsi dal dolore ed essere quasi svenuto a causa dello stesso.

I cittadini presenti fuori dello stabile hanno applaudito gli agenti operanti per la loro professionalità e il giovane in lacrime ha ringraziato gli agenti per il loro prezioso intervento.