Fabriano

A Fabriano si contrasta la povertà educativa minorile: ecco il progetto Doors

In arrivo una due giorni di corsi gratuiti dedicata ai docenti e agli educatori. Al centro l'approccio LCL, sviluppato dal MIT di Boston, per favorire e coltivare la creatività nell'apprendimento

FABRIANO – Projects, Peers, Passion, Play: a scuola di creatività con l’approccio Learning Creative Learning. Nuovo appuntamento con il progetto Doors, iniziativa nazionale contro la povertà educativa, a Fabriano, una formazione gratuita per docenti e educatori resa possibile grazie a Pdp, l’associazione fabrianese che dal 2003 promuove il software libero nel territorio.

Appuntamento per domani (venerdì 24 gennaio) e sabato, rispettivamente dalle 14:30 alle 18:30 e dalle 9 alle 13, all’interno dell’aula polifunzionale della scuola primaria Allegretto di Nuzio.

Nel corso delle due giornate di formazione gratuita sarà trattato l’approccio LCL sviluppato dal MIT di Boston, per favorire e coltivare la creatività nell’apprendimento. A condurre la formazione Mauro Gagliardi maestro elementare, progettista, esperto del “Reggio Approach” e di didattica digitale, con premi conferitigli dall’Unesco e dall’ufficio scolastico Regionale; Federico Camilletti esperto di robotica educativa, collabora con startup attive nella formazione con progetti di game making e robotica umanoide; Francesco Coppola studente di Computer science, vincitore dei premi Italia Developers e Confindustria Ancona. Le lezioni riguarderanno “La nostra Spirale dell’Apprendimento”, “Passion: Sviluppare Pareti Ampie”, “Play: Tinkering con Makey Makey; Prima pensavo… ora penso”.

Il progetto Doors, di cui il Pdp è partner, è un’iniziativa nazionale contro la povertà educativa, a cui partecipano 28 soggetti tra associazioni, scuole, università e altri enti, coordinati da C.I.E.S. ONLUS, per proporre un modello Educativo integrato per contrastare la povertà educativa dei minori di età compresa fra i 10 e i 14 anni. Doors è un progetto selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo di Contrasto alla povertà educativa minorile.

Sul territorio, il progetto è già attivo negli istituti comprensivi Marco Polo di Fabriano, Carloni di Cerreto D’Esi, Enrico Mattei di Matelica, oltre al Maker Space della Biblioteca multimediale di Fabriano, con attività di sperimentazione e creatività, che uniscono arte, gioco e tecnologie.

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