FABRIANO – Oltre al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è prevista anche la presenza del Presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, il 12 giugno all’inaugurazione della XIII Annual Conference delle città creative Unesco in programma a Fabriano. Le massime cariche dello Stato Italiano saranno presenti al teatro Gentile insieme agli organizzatori dell’Annual Conference, in primis Francesca Merloni, il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, e le autorità civili e religiose delle Marche.
Pochi i dettagli ufficiali del programma. Di certo, è previsto un intervento del Presidente Mattarella e una sua successiva visita in Pinacoteca a Fabriano dove è esposto il capolavoro di Leonardo Da Vinci, La Madonna Benois, visitabile fino a fine mese.
Anche il Premier Conte terminerà la propria visita a Fabriano recandosi in Pinacoteca, successivamente, all’ascolto della relazione introduttiva del Forum dei Sindaci delle città creative Unesco, affidata al primo cittadino di Milano, Giuseppe Sala.
Cresce, dunque, l’attesa per l’avvio ufficiale di questo grande appuntamento di caratura internazionale che accenderà i riflettori su Fabriano dal 10 al 15 giugno prossimi. Tante le manifestazioni che garantiranno una visibilità senza precedenti e, di conseguenza, grande attenzione alle misure di sicurezza. La presenza del Presidente del Consiglio dei ministri oltre a quella del Presidente della Repubblica merita un innalzamento particolare di questo settore.
Sopralluoghi delle forze dell’ordine alle location interessate – Teatro Gentile e Pinacoteca civica – si susseguono in queste ore. Tutto il percorso è attenzionato, probabile l’arrivo in elicottero, in due diversi momenti, di Mattarella e Conte. Il centro storico di Fabriano sarà, ovviamente, blindato con accessi limitati e presenza dei cosiddetti “panettoni” di cemento per aumentare la sicurezza.
Un pegno da pagare ben volentieri per una visita importante da parte del Presidente della Repubblica e del Presidente del Consiglio dei ministri e di tutti gli esponenti del mondo della cultura, della politica e della società italiana e internazionale che si trasferiranno a Fabriano per una settimana.
