Fabriano

Fabriano: il pressing della consigliera Biondi sull’amministrazione comunale. Ecco perchè

La consigliera regionale della Lega invita la sindaca Ghergo a far aderire il Comune all'avviso pubblico per manifestazione di interesse all’apertura di uffici di prossimità

Chiara Biondi

FABRIANO – «Dalla Regione Marche un’occasione per restituire ai fabrianesi alcuni dei servizi erogati dalla sede distaccata del tribunale. L’amministrazione comunale di Fabriano del sindaco Ghergo aderisca all’avviso pubblico per manifestazione di interesse all’apertura di uffici di prossimità emanato dalla Regione. Una grande opportunità per semplificare l’accesso ai servizi giudiziari per cittadini, imprese ed avvocati». Questo l’invito che la consigliera comunale fabrianese Chiara Biondi, nonché consigliera regionale della Lega, rivolge all’Amministrazione comunale per cercare di lenire una delle problematiche che affligge il fabrianese, la carenza di servizi pubblici.  

«La soppressione della sede distaccata del tribunale nel 2012, ha comportato per i cittadini un accesso alla giustizia più gravoso. Per evadere pratiche delicate, come quelle di competenza ad esempio del giudice tutelare, sono costretti ad affrontare lunghe trasferte per raggiungere il tribunale di Ancona. Inoltre, va rilevata la perdita economica che ha coinvolto tutta una serie di attività che ruotano intorno al tribunale», ricorda la consigliera Chiara Biondi.

«L’attivazione di un ufficio di prossimità consentirebbe, tra l’altro, di ricevere informazioni sui procedimenti civili, orientare e informare gli utenti su tutele, curatele, amministrazioni di sostegno, dare supporto ai cittadini per redigere atti senza l’ausilio di un legale e depositarli presso il Giudice competente, accedere ai servizi di competenza del Garante regionale dei diritti della persona. Fabriano in questi ultimi anni è stata via via spogliata dei servizi per il cittadino, portandola sempre più verso l’isolamento: la nuova Giunta colga subito l’opportunità di una svolta. L’ufficio di prossimità potrà essere l’occasione per invertire la storia di questi ultimi anni dato che consentirà di offrire un servizio essenziale senza gravare particolarmente sul bilancio comunale visto che le richieste si limitano alla logistica e al personale che consentirà l’apertura degli uffici per l’ordinaria amministrazione: saranno Regione, Garante e Corecom ad occuparsi dei servizi tecnici. Mi auguro che la nuova amministrazione non si lasci scappare questa grande opportunità», conclude la consigliera comunale fabrianese Chiara Biondi, nonché consigliera regionale della Lega.

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