Fabriano

Fabriano: presentata “Sinfonica, la musica attorno”, stagione invernale organizzata da Orchestra Rossini e icomune di Fabriano

Debutta sul palcoscenico del Teatro Gentile di Fabriano Sinfonica, la stagione invernale organizzata dall’Orchestra Sinfonica G. Rossini assieme all’amministrazione comunale

Dave Monaco

FABRIANO – Debutta sul palcoscenico del Teatro Gentile di Fabriano Sinfonica, la stagione invernale organizzata dall’Orchestra Sinfonica G. Rossini assieme all’Amministrazione comunale di Fabriano.

L’Orchestra Sinfonica G. Rossini ha appena ricevuto il riconoscimento a ICO (Istituzione Concertistica Orchestrale) prima istanza, ottenuto nel recente riparto del Fondo Unico dello Spettacolo, col quale il Ministero della Cultura sostiene le più importanti attività italiane: senza perdere un attimo, l’istituzione ha programmato un ricco calendario di eventi in regione, al fine di trasformare questa graditissima promozione in una più ampia offerta musicale.

Ecco come territorio ed emozioni sono parole chiave di una stagione il cui sottotitolo “La musica attorno” racconta quanto la musica ci accompagni nella vita di tutti i giorni frequentando i teatri ci abbracci con le suggestioni dell’ascolto dal vivo. Questa nuova stagione è presentata in conferenza stampa dall’Assessore alla Bellezza Maura Nataloni e dal presidente OSR Saul Salucci.

Il sipario della stagione si apre domenica 12 febbraio 2023 ore 21.00 sulle note dei Pink Floyd, tra i più famosi complessi rock di sempre: nata negli anni Sessanta dall’incontro di tre studenti di architettura e un estroso studente di pittura, la band inglese si distinse per l’inesauribile ricerca di una continua innovazione al servizio di spettacoli nati per coinvolgere il pubblico con musica, luci, video ed effetti speciali. Anche in quest’ottica, nel 1973 nacque l’album “The dark side of the moon”, che fece voltare pagina al rock dell’epoca, diventandone fin da subito una pietra miliare: ad oggi ne sono state vendute più di cinquanta milioni di copie, segno tangibile di quanto il mondo sia stato letteralmente invaso dal messaggio rivoluzionario della band londinese.

La Rossini ha deciso di omaggiare il cinquantesimo anniversario di pubblicazione dell’album incaricando la confezione di un nuovo spettacolo all’autore Claudio Salvi e al direttore d’orchestra, compositore e arrangiatore Roberto Molinelli, che annovera collaborazioni di lusso, dai più grandi artisti della musica classica ai big della musica pop, passando per una premiazione a Sanremo come miglior arrangiamento. Sul palco del Teatro Gentile di Fabriano l’Orchestra Sinfonica G. Rossini, la cover band anconetana DNA, gli attori Giuseppe Esposto e Fabrizio Bartolucci e la bacchetta magica del M° Molinelli: ingredienti per uno spettacolo di sicuro successo, tra musica e video, nel segno dei Pink Floyd!

Se il primo appuntamento della stagione si caratterizza per l’interessante contaminazione tra un’orchestra sinfonica e il rock inglese, il secondo concerto in cartellone si può riassumere col nome di uno dei marchigiani più famosi della Storia e del pianeta: Gioachino Rossini. Un concerto “d.o.c.g.”, in programma giovedì 13 aprile 2023 h 21.00 che vede sul palco del Teatro Gentile di Fabriano l’Orchestra Sinfonica Rossini e due giovani cantanti lirici, ma già ospiti dei più grandi teatri italiani, Iolanda Massimo (soprano) e Dave Monaco (tenore), già allievi dell’Accademia e poi artisti in cartellone al Rossini Opera Festival; sul podio il direttore artistico e principale della Rossini, M° Daniele Agiman. Il programma, non potrebbe essere altrimenti, è tutto dedicato al cigno di Pesaro: tra arie, duetti e sinfonie da Barbiere di Siviglia, Cenerentola, Turco in Italia etc trova spazio anche un “intruso”, Pietro Generali, coevo di Rossini e rappresentante di un’intera generazione di compositori altrettanto acclamati in vita e ora purtroppo ora usciti dai cartelloni delle stagioni liriche. Un omaggio all’epoca d’oro della lirica italiana e un invito in musica a partecipare alla seconda edizione del Festival Nazionale Il Belcanto ritrovato, in programma ad agosto 2023 grazie all’instancabile lavoro di ricerca e riscoperta dell’Orchestra Sinfonica Rossini e della sovrintendenza del festival (M° Saul Salucci e Dr. Rudolf Colm).