Fabriano

Fabriano: da domani il posizionamento delle prime isole ecologiche smart

Si parte con la zona del parcheggio del Torrione e via IV Novembre. Prende corpo quanto annunciato nel dicembre scorso in merito alla rivoluzione per la raccolta differenziata a Fabriano. Tutto l’anello della città sarà interessato, circa 5mila persone

Una veduta di Fabriano
Una veduta di Fabriano

FABRIANO – Domani, primo febbraio, le prime installazioni a Fabriano delle isole ecologiche smart altamente informatizzate che aiuteranno la città ad arrivare alla tariffazione puntuale entro il 2020 come prevede la normativa vigente. Si parte con la zona del parcheggio del Torrione e via IV Novembre.

Prende corpo quanto annunciato nel dicembre scorso in merito alla rivoluzione per la raccolta differenziata a Fabriano. Tutto l’anello della città sarà interessato, circa 5mila persone.

Nel 2015, a fare da apripista 150 nuclei familiari in via Foibe istriane, zona Borgo, che si sono cimentati con il nuovo sistema informatizzato che ha come principale finalità quella di individuare una modalità gestionale che consenta di personalizzare la quantità dei rifiuti raccolti dalla singola utenza, al fine di poter implementare la tariffazione puntuale con meccanismi premianti in base all’effettiva quantità dei rifiuti prodotti. È stata raggiunta una percentuale di raccolta differenziata pari all’86 per cento.

Per poter ottenere una completa informazione anche da attività commerciali e di servizio, si è dato il via libera ad una seconda fase della nuova sperimentazione a seguito del posizionamento di altre due stazioni: la sostituzione dell’isola di piazzale Matteotti e di quella posta nei pressi dei giardini pubblici (zona Piano), i cui risultati hanno consentito di avere informazioni anche sulle attività di servizi come bar, ristoranti pizzerie ed attività produttive di servizi. E la percentuale non è calata.

L’Amministrazione Sagramola aveva emesso un bando vinto dalla Ecofil che si occuperà del posizionamento delle 40 nuove isole ecologiche smart. I contenitori saranno sette: Carta, plastica, vetro, pannolini e pannoloni, acciaio e alluminio, indifferenziato e organico. In più, si sono aggiunti: Olio, farmaci e pile esauste.

Funzionamento molto semplice sia per le utenze domestiche che commerciali, simile alla bilancia del supermercato. Un modo intuitivo: ci si identifica, si pesa il rifiuto, viene stampata l’etichetta e si getta il rifiuto nell’unico bidone che si aprirà.

Interessate da questa prima fase saranno circa 5mila persone, zona del centro storico, parte interna, e nella zona limitrofa ai grandi viali cittadini. Partirà una campagna informativa con la consegna delle card: camper itinerante, volontari porta a porta, scheda informativa. Sarà creata anche una App apposita per aiutare a differenziare al meglio.

«La tariffa si compone di una parte fissa – composizione del nucleo familiare e metri quadri dell’abitazione – e da una parte variabile che dipende da quanto bene si faccia la raccolta differenziata. Si potrebbe andare a incidere su questa con un criterio di premialità che sarà studiato a breve», le parole dell’Amministrazione comunale.

Si inizia quindi domani, primo febbraio, con il divieto di sosta dalle 8 alle 18, in una parte del parcheggio del Torrione, entrando sulla destra fino al primo palo della pubblica illuminazione e in via IV Novembre nei pressi del civico 47, al fine di permettere il posizionamento dell’isola ecologica smart.

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