Fabriano

Fabriano: licenza sospesa, locale multato

Il bilancio, a seguito dei controlli messi in piedi dagli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza cittadino, è di un centinaio di persone identificate e di circa 70 autovetture controllate. Elevate contravvenzioni ad alcuni automobilisti per violazioni al codice della strada

Il Commissariato di Fabriano
Il Commissariato di Fabriano

FABRIANO – Fine settimana intenso di controlli da parte degli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano. Il tutto per garantire la sicurezza dei cittadini e prevenire le cosiddette stragi del sabato sera. Multato un locale senza regolare licenza per somministrazione alimenti e bevande.

La Polizia di Fabriano, agli ordini del commissario Capo Sandro Tommasi, ha messo in piedi – nel corso del fine settimana – una serie di posti di controllo lungo le principali arterie stradali. Un’attività che viene potenziata per far fronte alle maggiori esigenze, sia con personale in divisa che in borghese, nei weekend.

Il bilancio è di un centinaio di persone identificate e di circa 70 autovetture controllate, ma anche di qualche contravvenzione per violazione al codice della strada. In particolare, nel corso di uno dei numerosi posti di controllo effettuati, in via XXIII luglio è stato accertato che un 30enne cittadino del Ghana si trovava alla guida con una patente rilasciata dalle Autorità del proprio Paese scaduta di validità. Gli agenti di Polizia non hanno potuto far altro che sanzionarlo attraverso un verbale di contravvenzione al codice della strada da 5.000 euro. Il suo veicolo, inoltre, è stato sottoposto a tre mesi di fermo amministrativo.

I controlli hanno interessato anche i locali pubblici. Sabato notte, verso le ore 02.30, presso un locale pubblico del centro cittadino di Fabriano è stata rilevata la violazione di un’ordinanza sindacale, notificata il giorno prima, che imponeva di sospendere l’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande attesa l’assenza del preposto e il mancato possesso dei requisiti professionali in capo al gestore. Una situazione molto particolare. Infatti, se quest’ultimo non si avvarrà dell’opportunità di pagare la sanzione in misura ridotta, ovvero 1.032 euro entro 60 giorni, potrebbe arrivare a pagare la massima sanzione amministrativa pecuniaria prevista, ovvero 3.098 euro.

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