Fabriano

Fabriano: la Fondazione Carifac promuove il turismo sul territorio e la formazione scolastica

Accrescere la conoscenza nelle nuove generazioni e aumentare l’appeal turistico della città: sono queste le due direttrici sulle quali si sta muovendo la Fondazione Carifac di Fabriano

Tour Operator in Zona Conce

FABRIANO – Scuola e Arte. Sono queste le due direttrici sulle quali si sta muovendo la Fondazione Carifac di Fabriano. Il tutto per conseguire un duplice obiettivo: accrescere la conoscenza nelle nuove generazioni, promuovendo lo sviluppo dei concetti base dell’informatica nella scuola e contribuendo a sviluppare un uso consapevole e responsabile della tecnologia; aumentare l’appeal turistico della città di Fabriano.

Scuola

Il primo progetto della Fondazione Carifac riguarda la “robotica modulare”, un concorso rivolto agli alunni dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e del triennio delle elementari e presentato, durante un corso di formazione, al quale hanno preso parte 120 insegnanti appartenenti agli Istituti Comprensivi degli 11 Comuni di operatività della Fondazione Carifac: 51 docenti dell’ultimo anno della scuola dell’Infanzia e 69 della scuola elementare. Completando il percorso formativo collegato al concorso, i docenti potranno arricchire il proprio bagaglio professionale e l’offerta formativa dell’istituto di appartenenza con conoscenze cruciali per affrontare le sfide del domani, tra i banchi di scuola e in un mondo del lavoro in continuo cambiamento. «Il concorso viene proposto alle scuole – sottolinea il Presidente della Fondazione Carifac, Dennis Luigi Censi – per favorire negli studenti delle scuole d’infanzia e della primaria lo sviluppo del pensiero computazionale. La tensione verso la realizzazione di un obiettivo concreto e pratico e il superamento dei suoi limiti e difficoltà costituiscono il tratto saliente della sfida, che così dà un sano valore cooperativo alla competizione tra le squadre di studenti. A tale fine, i criteri di premiazione sono ispirati alla valorizzazione dell’impegno profuso dai partecipanti e alla collaborazione tra gli alunni». Gli studenti sono invitati a costruire un oggetto a logica programmabile, funzionante, facendo uso dei materiali contenuti all’interno dei Kit forniti da Fondazione Carifac alle scuole. A partire dal 15 maggio prossimo, la giuria di Fondazione Carifac composta da 12 membri, procederà alla valutazione dei progetti presentati. La giornata di premiazione si svolgerà lunedì 29 maggio.

Turismo

L’altra direttrice perseguita dalla Fondazione Carifac riguarda il binomio turismo-cultura. I Tour operator del territorio di operatività della Fondazione, inclusi i Comuni di Senigallia, Gubbio e Gualdo Tadino, sono stati invitate a visitare il “Polo Culturale Polivalente Zona Conce” a Fabriano. «Per esaltare o qualificare un territorio attraverso le sue peculiarità o fattori di attrazione turistica devi comunicare con esattezza cosa intendi promuovere e a chi intendi offrire il valore che la destinazione offre», il commento del presidente di Carifac’Arte, Paolo Santi. «Pertanto a partire dalle risorse del territorio bisogna definire il tipo di turismo che vuoi raggiungere, valorizzando la destinazione e di conseguenza il target group al quale rivolgerti, attraverso delle azioni e dei messaggi di marketing specifici. Il turista vuole essere protagonista della sua vacanza e conoscere in anticipo le esperienze che vivrà, la qualità delle strutture ricettive dove soggiornerà e molto altro».

In questo contesto, Zona Conce si promuove come luogo di incontro e aggregazione dedicati alle quattro forme del “Fare” artigiano. Fare Arte: ospitando il Museo Ruggeri Mannucci con una ricca esposizione permanente di 70 opere dei due artisti fabrianesi, vissuti nella prima metà del secolo scorso. Durante il corso dell’anno, inoltre, il museo accoglie mostre temporanee di diversi artisti. Fare Carta: La cartiera storica è aperta al pubblico per dimostrazioni sulla fabbricazione della carta a mano e della filigrana – dal Mastro Cartaio, Federico Salvatori – ma ospita anche workshop per appassionati e corsi di formazione per chi vuole trasformare la passione per la carta e la filigrana nel proprio mestiere. Fare Formazione: Il Polo Culturale è anche dotato di un’aula multimediale attrezzata con postazioni di ultima generazione e videowall, a disposizione per incontri di formazione e lezioni. Fare Zona: Il dehors del Polo Culturale, con le sue eleganti sedute minimal lungo il corso del fiume e il murales antistante, realizzato dall’artista sardo Tellas insieme agli studenti del Liceo Artistico E. Mannucci di Fabriano, offre al pubblico un ideale luogo dove rilassarsi.

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